Al Centro clinico ospedaliero di Zagabria per la prima volta in Croazia è stata effettuata una resezione polmonare toracoscopica video-assistita, la cosiddetta resezione “Sleeve”. Si tratta di una procedura poco invasiva realizzata su pazienti oncologici che presentano un tumore ai polmoni localizzato che aggredisce il sistema respiratorio centrale e i vasi sanguigni. “Ciò rappresenta un’ottima notizia per il Paese, in quanto il cancro ai polmoni è una delle principali cause di morte sia per gli uomini, sia per le donne”, è quanto ha fatto sapere HRT.

“È una grandissima soddisfazione, ma questo è il nostro compito – ha dichiarato il dottor Goran Madžarac, specialista di chirurgia cardio-toracica –. Noi dobbiamo spostare i confini e permettere ai nostri pazienti in Croazia di ricevere tutte le terapie necessarie già esistenti all’estero”.

Il paziente, Ivan Koščak, 65 anni, affetto da un carcinoma polmonare che ha intaccato anche il sistema respiratorio, dichiara di sentirsi bene: “L’operazione ha avuto successo, al momento mi sento bene e attualmente è tutto a posto. Faccio i lavori di casa e e non mi sembra di aver affrontato un intervento”.

L’operazione è durata cinque ore, comprendendo una resezione molto delicata e complessa di chirurgia toracica. “La cassa toracica non viene allargata, si tratta di un taglio di 3,5 centimetri che garantisce ai pazienti una degenza ospedaliera più breve e una terapia analgesica minore e, inoltre, offre la possibilità di tornare prima a una vita normale”: è quanto dichiarato dal medico specialista Dorian Hiršl.