Il Tricolore italiano sventola (ancora) sul balcone di Radio Fiume

La bandiera era stata tolta in quanto logora. È ricomparsa dopo qualche ora. Furio Radin si dichiara pronto a regalare uno stock di vessilli nuovi

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Il Tricolore italiano sventola (ancora) sul balcone di Radio Fiume
Un inserviente dell'HRT all'opera per riposizionare il Tricolore italiano sul balcone di Radio Fiume - Fotografia di Goran Žiković

Il Tricolore verde, bianco e rosso continua a sventolare in Corso a Fiume. La bandiera italiana è scomparsa (oggi 1º agosto 2023), per alcune ore, dal pennone sul quale sventolava dal balcone del Centro della Radiotelevisione croata (HRT), accanto a quella croata, a quella dell’Unione europea e allo stendardo dell’emittente pubblica. L’accaduto ha suscitato stupore tra i passanti, abituati da decenni alla sua presenza. Radio Fiume – il mezzo d’informazione più longevo del capoluogo quarnerino dopo La Voce del popolo –, difatti nasce (a Volosca) il 16 settembre 1945 come emittente bilingue con i saluti “Qui Radio Fiume-Ovdje Radio Rijeka” formulati da Ida Modica Milković (in italiano) e da Barbarina Ožegović-Kosić (in croato).

Nelle file dei connazionali la notizia della scomparsa del Tricolore verde, bianco e rosso è stata accolta con sconforto. E qualcuno si è irritato al punto da stigmatizzare l’accaduto pubblicando sulle reti sociali commenti al vetriolo. La direttrice del Centro HRT di Fiume, la collega giornalista Irena Hrvatin, quando l’abbiamo contattata telefonicamente per informarci sull’accaduto, ha chiarito che non si tratta di un complotto. “Ho parlato della vicenda anche con Furio Radin (vicepresidente del Sabor e deputato al seggio garantito alla Comunità Nazionale Italiana al Parlamento croato, nda). La bandiera è usurata e volevamo sostituirla con una nuova”, ha detto. “Considerate le reazioni – ha proseguito – abbiamo deciso di rimettere al suo posto il Tricolore logoro, in attesa di quello sostitutivo”.

Furio Radin ha confermato d’aver trattato l’argomento con Irena Hrvatin. “Ne ho discusso anche con due Ministeri”, ha puntualizzato il vicepresidente del Sabor e deputato della CNI. “Se il problema è questo, ossia procurare quanto prima un Tricolore nuovo di zecca da issare sul balcone di Radio Fiume, sono pronto a sobbarcarmi questa spesa. D’altronde a suo tempo, mio fratello (Fabrizio Radin, nda), quando era vicesindaco di Pola, in una situazione simile trovò le risorse necessarie per acquistare non soltanto la bandiera, ma anche l’asta sulla quale issarla”, ha concluso Furio Radin.

Radio Fiume
Per alcune ore la bandiera italiana era scomparsa dal balcone di Radio Fiume… – Fotografia di Goran Žiković
Radio Fiume
…ma poi il Tricolore è ricomparso accanto alle bandiere croata (Trobojnica) e dell’Unione europea, nonché al gonfalone dell’HRT – Fotografia di Goran Žiković

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