Parte da Fiume la corsa di Modrić & Co. verso Euro 2024

La nazionale di Dalić sbarca nel Quarnero per preparare il doppio impegno con la Lettonia (venerdì 8 a Rujevica) e con l’Armenia (11 settembre)

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Parte da Fiume la corsa di Modrić & Co. verso Euro 2024
Il ct Zlatko Dalić

La nazionale croata di calcio si è ritrovata oggi, luned+ 4 settembre, a Zagabria e nella mattinata di martedì raggiungerà Fiume. Nel capoluogo del Quarnero Zlatko Dalić e i suoi giocatori prepareranno il doppio impegno di qualificazione per gli Europei del prossimo anno in Germania: venerdì sera a Rujevica ci sarà la Lettonia, mentre l’11 è in programma il confronto in casa dell’Armenia.
“Dopo la Nations League, riecco una nuova competizione e altri nuovi stimoli. Affronteremo due avversari che, in base al rating UEFA, non dovrebbero essere sulla carta alla nostra altezza. Ma guai a pensare che sarà effettivamente così – avverte i più ottimisti Zlatko Dalić alla tradizionale conferenza stampa che accompagna il primo giorno di raduno –. Dobbiamo prendere molto sul serio i due impegni e andare passo per passo. La Lettonia è la prima avversaria e per inizio dobbiamo pensare soltanto a questo confronto. Abbiamo assoluto bisogno di fare punti, ogni singolo è importante. Mi auguro che non ci siano problemi nei prossimi giorni con gli infortuni. Sono felice che i nostri ragazzi stanno giocando bene nei rispettivi club d’appartenenza e che hanno realizzato dei trasferimenti soddisfacenti. Undici di loro sono andati in potenziali situazioni migliori”.
«Livaja? Nulla da aggiungere»
I giornalisti presenti non hanno potuto esimersi dal chiedere al selezionatore quale fosse la situazione con Marko Livaja. In molti non credono infatti che non l’abbia convocato a causa di una possibile punizione da parte dell’UEFA. “Ho detto tutto nel comunicato stampa emesso. Non mi dilungo su questo argomento, devo occuparmi di tutto il resto: della nazionale, della situazione di classifica, del ranking. Non mi presto ad alcun tipo di giochi, prendo le mie decisioni e le sostengo fermamente. Tutto il resto sono ipotesi e chiacchiere che a me non interessano per niente. Decido e mi prendo le mie responsabilità”.
Per ora non sembrano esserci problemi con gli infortuni. “Borna Barišić è stato visitato dal team medico e non c’è nulla di grave. Sarà pronto per la Lettonia. Tutti gli altri stanno bene, nessuno lamenta particolari problemi fisici. Non abbiamo molto tempo per lavorare. Faremo un’analisi, rinfrescheremo un po’ la squadra e poi la prepareremo per la parte tattica “, aggiunge.
Luka Modrić e la sua permanenza in nazionale sono sempre un tema d’attualità. Così Dalić sull’argomento: “Abbiamo concordato tutto a giugno e poi abbiamo festeggiato in due. Luka è una grande carica per noi, ha una grande motivazione nel continuare la sua avventura in nazionale e portarla agli Europei. Dobbiamo essere felici che sia ancora qui con noi, così come Perišić, Brozović o Vida. Non giocano soltanto per i loro vecchi meriti, bensì perché sono ancora i migliori che abbiamo. In quanto a Modrić, lui è ‘dentro’ al massimo”.
«Non cambieremo tanto»
Parlando della partita contro la Lettonia, Dalić ha puntualizzato che l’unica vera trappola potrebbe essere prenderla troppo alla leggera. “Finora hanno perso sempre per questioni di dettagli. Inoltre, hanno imposto il pareggio al Galles. Noi vogliamo i tre punti e una Rujevica ai limiti della capienza, ma con un tifo corretto e il sostegno a ogni singolo calciatore. Allora sì che potremo giocare spensierati. Ci interessa soltanto la vittoria. Abbiamo giocato a Fiume contro Cipro e Malta e in entrambi i casi non è stata facile. Vorrei concedere a tutti una possibilità, responsabilizzare al massimo ogni singolo calciatore. Sarebbe la soluzione più realistica e la più ottimale. Ma alla fine la cosa più importante è il risultato. Non cambieremo più di tanto in quanto dobbiamo essere seri nel nostro lavoro e nella preparazione dell’undici di partenza. Non ho dubbi che se darò una possibilità a qualcuno, lui darà il massimo di sé stesso”, conclude Dalić.
Ricordiamo che la Turchia guida la classifica del girone D con 9 punti in quattro partite, l’Armenia è seconda con 6 in tre partite, mentre la Croazia è al terzo posto con 4 punti in due partite. Seguono il Galles con 4 punti in altrettante partite e la Lettonia ancora a digiuno.

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