Istra 1961, l’appetito vien mangiando

Dopo il successo in casa dell'Hajduk, i polesi saranno domani di scena a Varaždin

0
Istra 1961, l’appetito vien mangiando
Mateo Lisica. Foto: Srecko Niketic/PIXSELL

La vittoria di due settimane fa in casa dell’Hajduk ha permesso all’Istra 1961 di trascorrere una serena sosta dovuta alla parentesi delle nazionali. Ma si sa bene che nel calcio non si vive di passato e domani i gialloverdi sono attesi da un’altra trasferta, quella in casa del Varaždin. E visto che l’appetito vien mangiando i tifosi si aspettano una replica di quanto visto al Poljud anche se c’è un grande ma… Domani sera (calcio d’inizio alle ore 19.15) i polesi non potranno contare sui servizi del loro uomo simbolo, Ante Erceg, che già alla settima giornata è riuscito a collezionare tre cartellini gialli che lo fermeranno ai box.

“Erceg non sarà della partita, ma dagli altri calciatori mi aspetto la stessa passione e la stessa energia che lui mette in campo. Non sono preoccupato in quanto ho visto nei ragazzi tanta voglia di giocare e di rimpiazzarlo a dovere per cui sono convinto che daranno il meglio di sé stessi”, ha dichiarato l’allenatore David Català, senza indicare il nome del suo sostituto. Potenzialmente il tecnico catalano ha in rosa quattro punte che potrebbero rimpiazzare Erceg: Zoran Josipović, Salim Fago Lawal, Elias Filet e l’ultimo arrivato Emmanuel Ekong. E sembra che quest’ultimo negli allenamenti di questa settimana abbia scavalcato le gerarchie.
“Abbiamo analizzato le prestazioni del Varaždin e posso dire che sarà un avversario difficile da affrontare. Dovremo presentarci nella nostra versione migliore per cercare di conquistare i tre punti in palio. Abbiamo lavorato per questo tutta la settimana. La ricetta è quella di essere molto pazienti, di fare quanto più possibile possesso palla e di cercare le verticalizzazioni giuste. Credo che anche loro adotteranno una tattica simile”, ha concluso il tecnico.
Alla conferenza stampa del prepartita è intervenuto Mateo Lisica, autore del gol vittoria al Poljud e di un assist per Roko Šimić in occasione del successo per 4-2 della nazionale Under 21 nella gara contro le isole Far Oer.
“Come squadra siamo cresciuti molto e c’è un maggior affiatamento. In caso contrario non avremmo resistito oltre 100 minuti senza prendere gol in casa dell’Hajduk. Per quel che concerne il Varaždin, è una squadra simile a noi, che lotta per il quinto posto. Dobbiamo cercare di mantenere inviolata la propria porta ed essere pronti a pungere in attacco. Andiamo alla ricerca dei tre punti e possiamo ottenerli”, ha dichiarato l’esterno d’attacco, prodotto del vivaio polese.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display