Il Rijeka si rifugia in Gorski kotar

L’ondata di caldo ha costretto la truppa di Tomić a cercare un po’ di refrigerio a Vrata. Stasera test col Domžale

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Il Rijeka si rifugia in Gorski kotar

Complice l’ondata di caldo che da qualche giorno a questa parte sta stringendo nella sua rovente morsa il Quarnero, e con la colonnina di mercurio schizzata oltre i 30 gradi, il Rijeka si è rifugiato nel Gorski kotar, e più precisamente a Vrata, in cerca di un po’ di refrigerio in questa prima fase della preparazione in vista della nuova stagione, che scatterà nel fine settimana del 16-18 luglio e che vedrà i fiumani affrontare in casa il Gorica, mentre invece l’esordio in Europa è fissato il 22 luglio in trasferta contro la vincente del confronto tra gli andorrani del Sant Julià e i maltesi dello Gzira United, nel quadro del secondo turno preliminare di Conference League. Già oggi però la truppa di Tomić farà ritorno a Fiume per disputare la prima amichevole, stasera alle 19 contro gli sloveni del Domžale, per poi tornare nuovamente in campo sabato, sempre a Rujevica, contro il neopromosso Hrvatski dragovoljac. Lunedì prossimo invece la squadra partirà alla volta di Kranjska Gora, che come di consueto per due settimane sarà il quartier generale per la seconda parte del ritiro. Agli ordini del tecnico sebenzano e del suo staff lavorano 27 giocatori: David Nwolokor, Andrej Prskalo, Antonio Frigan, Nediljko Labrović, Ivan Smolčić, Andrija Vukčević, Filip Braut, Hrvoje Smolčić, Ivan Tomečak, Joao Escoval, Niko Galešić, Nino Galović, Roko Jurišić, Ivan Lepinjica, Domagoj Pavičić, Robert Mudražija, Adam Gnezda Čerin, Adrian Liber, Stjepan Lončar, Robert Murić, Prince Obeng Ampem, Denis Bušnja, Matej Vuk, Matija Frigan, Noel Bilić, Marko Putnik e Veldin Hodža.

 

Velkovski nella storia

A unirsi al gruppo direttamente in Slovenia dovrebbero essere poi Darko Velkovski e Milan Ristovski, reduci dall’esperienza a Euro2020 con la maglia della Macedonia del Nord. E proprio il difensore centrale è stato il primo giocatore del Rijeka della storia a disputare tutti e tre gli incontri della fase a gironi, partendo peraltro sempre titolare. Anche il giovane attaccante, rientrato dal prestito allo Spartak Trnava, ha fatto il suo esordio a Euro 2020 entrando nel finale del primo match contro l’Austria. Loro due però non sono tuttavia i primi calciatori del Rijeka ad aver giocato a un Europeo: cinque anni fa in Francia l’onore toccò infatti al duo dell’Albania Odise Roshi e Bekim Balaj.

Lepinjica, spuntano i Rangers

Capitolo mercato. Nelle ultime ore su alcuni siti d’Oltremanica è rimbalzata la voce di un interessamento dei Glasgow Rangers per Ivan Lepinjica. A quanto pare il giovane mediano piace molto al tecnico Steven Gerrard e i neocampioni di Scozia starebbero valutando il prestito con diritto di riscatto. Intanto il difensore Jasmin Čeliković è con le valigie in mano ed è vicino a trasferirsi a titolo definitivo allo Željezničar di Sarajevo, dove ha trascorso in prestito la seconda parte dell’ultima stagione. Non ci sono invece novità per quanto riguarda il reparto che più di tutti ha bisogno di essere puntellato, ossia l’attacco, rimasto orfano di Andrijašević, Menalo, Yateke, Drmić e Kulenović. A questo proposito Tomić ha chiesto espressamente alla società rinforzi di peso. E pure in fretta…

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