FIUME | Il calciomercato apre il 15 giugno, ufficialmente, ma quello del Rijeka è iniziato ben prima con l’arrivo di alcuni giocatori. Ieri mattina il vicedirettore sportivo, Ivan Mance, ha incontrato i giornalisti per la presentazione introduttiva della stagione, iniziata con il primo raduno a Rujevica. C’è anche qualche novità, cioè la conferma di quanto scritto nei giorni scorsi. Per esempio l’arrivo del 21.enne centrocampista Stjepan Lončar, proveniente dallo Široki Brijeg. Mance ha detto che il giocatore dovrebbe soltanto terminare le visite mediche per firmare il contratto. Al raduno mancava qualcuno, ma nessuno dei titolari della passata stagione. Al primo incontro stagionale si è presentato il portiere Simon Sluga, titolare per buona parte dello scorso campionato, subentrato ad Andrej Prskalo, che è stato a lungo infortunato. Sluga, dopo un’annata eccellente, veniva indicato tra i giocatori che sarebbero potuti andarsene da Rujevica. Invece, a pochi giorni dalla conclusione del campionato, ha chiuso definitivamente il discorso, rinnovando il contratto con il Rijeka. Dopo una carriera da nomade, Sluga dice: “Qui sono a casa, gioco in una squadra che lotta per i trofei e non so proprio che cosa potrei avere altrove che qui non ho. Naturalmente, se arriva un’offerta a cui non si può dire di no, è chiaro che il club potrà cedermi. Nel frattempo sono qui e ci voglio restare. Non ho motivo per avere fretta”.
Niente da fare, invece, per Marin Leovac, tornato la scorsa primavera nel club fiumano, ma con la formula del prestito. Il suo contratto al PAOK non è alla portata della società fiumana per cui la sua carriera non la continuerà sicuramente qui. Altre partenze? “Ce ne saranno, come tutti gli anni. C’è sempre molto traffico dalle nostre parti sia nel mercato estivo che in quello invernale. Ci sono diversi calciatori del Rijeka nel mirino di club più grandi. Credo che questo sia anche un riconoscimento al lavoro che facciamo. È presto per parlarne, ma ci saranno giocatori che verranno venduti o dati in prestito”, ha risposto Mance, precisando che Dario Čanađija, prima in prestito allo Spezia e lo scorso anno all’Olimpija di Lubiana, non resterà nel club sloveno. Per lui si aspettano offerte e se non dovessero esserci prossimamente si aggregherà alla prima squadra del Rijeka.
Sono attese offerte, possibilmente serie, per il brasiliano Heber e Filip Bradarić, quest’ultimo tra i convocati in nazionale per il Mondiale. “Stiamo lavorando per Bradarić, ma non abbiamo fretta”, risponde Mance. Heber? Ci sarebbe il Bologna interessato al bomber brasiliano. “Anche se fosse vero, non andrei di certo a dirvelo ora. Non è nostra abitudine farlo per cercare di aumentare le quotazioni dei giocatori. L’interesse c’è, per lui e per altri, e per noi – conclude l’ex portiere -, è una fortuna che sia così”. Infine, un sostituto per Leovac sulla fascia sinistra? “Leonard Zuta e quindi il giovane Danijel Štefulj, che avrà modo di farsi notare nelle partite di preparazione”.

Fiume, Fužine, Kranjska Gora…

Fino al 19 giugno il Rijeka si allenerà a Rujevica dopo di che, fino al 22, si andrà a Fužine, una base estiva in cui il tecnico Matjaž Kek dice di lavorare volentieri. Il 22 è in programma la prima amichevole, a Rujevica, contro i maltesi del Balzan. Il 27 si giocherà in casa del Kraljevica, mentre il 29 verrà ospitato il Vukovar. Dal 2 al 14 luglio il Rijeka, come tutti gli anni, si preparerà a Kranjska Gora. Il 5 luglio test con lo Žilina, mentre per il giorno 10 è prevista un’amichevole di lusso contro lo Spartak Mosca. Questa partita si disputerà a Villach in Austria. Prima del ritorno a casa ci sarà il test con gli inglesi del Luton Town.