Episodio increscioso in Bundesliga durante il match tra Bayern Monaco e Union Berlino. L’allenatore croato Nenad Bjelica, infatti, si è reso protagonista di una aggressione nei confronti del centrocampista tedesco Leroy Sané. Tutto è successo al minuto 74, in occasione di una rimessa laterale per i pluricampioni tedeschi. Bjelica ha preso il pallone e non ha voluto restituirlo a Sané il quale ha cercato di prenderlo e proprio in quel momento il tecnico croato ha messo le mani in faccia al giocatore, ripetendo il gesto per la seconda volta. È scaturito un parapiglia e l’allenatore dello Spezia, ma anche di Dinamo Zagabria e Osijek, è stato espulso.

Ma Bjelica non si è fermato qui. La Bild scrive: “Mentre si dirigeva verso il suo posto, ha litigato con i tifosi del Bayern, così i steward sono dovuti intervenire. Ma anche dopo il loro arrivo, Bjelica ha continuato a litigare con gli spettatori, facendo gesti inconsulti verso di loro. Alla fine, sono riusciti a condurlo fino alla tribuna dei giornalisti, dove è stato circondato da tre guardie del corpo”.

Bjelica è stato squalificato per tre giornate e dovrà pagare anche una multa di 25mila euro.

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