È stato arrestato a Zagabria Claudio D’Este, ex appartenete all’organizzazione mafiosa la Mala del Brenta. D’Este, latitante dal 2000, deve scontare 10 anni e 3 mesi di carcere per traffico di droga. Il 72.enne è stato catturato su mandato d’arresto europeo emesso dalla Procura antimafia di Trieste. Al momento dell’arresto si trovava nella sua abitazione a Zagabria, nel rione Kajzerica, assieme alla moglie Snježana e alla figlia. Le forze dell’ordine hanno trovato nell’appartamento anche documenti italiani falsi, il che potrebbe indicare che i contatti con la malavita italiana non siano del tutto svaniti nel corso degli anni.
Ricordiamo, l’organizzazione mafiosa “Mala del Brenta ” negli anni Ottanta e Novanta estendeva le proprie attività di spaccio di cocaina ed eroina nella zona tra Padova e Venezia. La struttura criminale è stata smantellata nel 1995, quando il boss Felice Maniero, diventò un collaboratore di giustizia. Il territorio croato era molto importante per l’organizzazione, in quanto sia la cocaina proveniente dal Sudamerica che l’eroina che arrivava dalla Turchia, entravano in Italia proprio attraverso il territorio croato. D’Este negli anni Novanta gestiva un casinò in Istria, e più precisamente a Cittanova, dove sembra abbia conosciuto l’attuale moglie.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.
