Coalizione di Amsterdam. Aderisce anche il PGS

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Coalizione di Amsterdam. Aderisce anche il PGS

FIUME | La Coalizione di Amsterdam si avvale di un nuovo membro, l’Alleanza litoraneo-montana (PGS). Il partito regionalista presieduto da Darijo Vasilić, con la firma dell’accordo che si è svolta ieri mattina della sede di Fiume del PGS, è entrato ufficialmente a far parte del raggruppamento che comprende ancora DDI, GLAS e Partito contadino.

“La costante crescita del blocco d’opposizione ormai noto con il nome di Coalizione di Amsterdam mi riempie di orgoglio. L’Alleanza litoraneo-montana è un nostro partner storico, con il quale abbiamo sempre collaborato benissimo e con il quale ci impegneremo a costruire un futuro migliore. Oggi ci stiamo preparando ad affrontare insieme le elezioni per il Parlamento europeo, il che contribuisce alla stabilità a livello nazionale. Dobbiamo mostrare ai cittadini che ci può essere un futuro, che la Croazia può essere diversa”, ha dichiarato il presidente della Dieta democratica istriana, Boris Miletić.
Anche la leader del GLAS, Anka Mrak Taritaš, si è espressa con toni analoghi, ricordando però che quest’anno i cittadini verranno chiamati alle urne anche un’altra volta. “Il 2019 sarà un anno molto importante. Ci aspettano due elezioni che potranno contribuire a cambiare notevolmente il nostro futuro. Le prima saranno quelle europee, poi si svolgeranno le presidenziali. Visto quello che sta succedendo in giro per l’Europa – con la Gran Bretagna che ha i suoi problemi a causa della Brexit, con l’Italia e l’Ungheria in preda a una deriva populista e con i nodi che affiorano in tanti altri Paesi – è importante che i cittadini della Croazia diano un segnale forte.
L’alternativa siamo noi. La Coalizione di Amsterdam è la seconda forza politica nazionale”, ha dichiarato Anka Mrak Taritaš.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente dell’HSS, Krešo Beljak che si è soffermato in particolare sugli ultimi sondaggi. “Plenković non è nervoso senza motivo. I suoi servizi segreti fanno un buon lavoro e evidentemente lo hanno informato con un giorno d’anticipo del nostro trend di crescita e della progressiva caduta del suo partito. Noi siamo qui ad offrire il futuro. Vogliamo trovare soluzioni per rilanciare l’economia nazionale. Non è possibile che tutti quelli che cercano lavoro se ne debbano andare dal Paese. Se ciò accade è un segno evidente che la politica nazionale non funziona”, ha dichiarato Beljak.Alla fine Vasilić ha parlato del contributo specifico che il PGS darà alla coalizione. “Ci batteremo per il decentramento e per la regionalizzazione. Per lo sviluppo dei progetti che ci riguardano e per una Croazia migliore. Vogliamo dire no ai populismi e agli estremismi di destra”, ha affermato il leader dell’Alleanza litoraneo-montana.

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