IL COMMENTO Croazia. Elezioni politiche: corsa a tre

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IL COMMENTO Croazia. Elezioni politiche: corsa a tre
Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Sono già di fatto tre i candidati premier delle forze politiche in Croazia in vista delle elezioni parlamentari del prossimo anno. La discesa in campo della parlamentare Sandra Benčić, designata dal partito Možemo! quale candidata a guidare il prossimo governo, non è certo una sorpresa. Sandra Benčić era già stata eletta nel marzo scorso assieme al sindaco di Zagabria Tomislav Tomašević al ruolo di coordinatore della piattaforma Možemo! e si era profilata negli ultimi tempi quale esponente di punta di questo movimento di sinistra sorto chiaramente sull’onda dell’esperienza di Podemos in Spagna. Sandra Benčić si è dimostrata subito convinta del fatto proprio. Ha dichiarato di essere pronta ad affrontare con grande determinazione la sfida elettorale e di volersi impegnare per una Croazia a misura d’uomo, con una buona qualità della vita. Con il suo ingresso nell’arena elettorale che conta, la sinistra si è ritrovata così con due candidati premier. L’altro è Peđa Grbin, leader del Partito socialdemocratico. Tutte e due avranno ora il compito non agevole di sfidare alle elezioni l’attuale premier e leader dell’HDZ Andrej Plenković, che seppure non ancora candidato formalmente dal maggiore schieramento del centrodestra, difficilmente potrà non essere lui l’esponente di punta del partito che più di ogni altro ha guidato il governo negli ultimi trent’anni. Una cosa è certa: la sinistra andrà al voto in ordine sparso, con le due maggiori formazioni di quest’area politica che non hanno avuto la volontà di formare una coalizione elettorale. A puntare i piedi, come è noto, è stato proprio Možemo!, convinto di avere maggiori chance correndo da solo. Nonostante, avvertano gli osservatori, controlli attualmente oltre a Zagabria, solamente Pisino.

La decisione del partito Možemo! di proporre Sandra Benčić quale candidata premier, non ha impressionato le altre forze dell’opposizione. Il leader e candidato premier del Partito socialdemocratico, Peđa Grbin, si è detto convinto di essere l’unico vero sfidante dell’attuale primo ministro Andrej Plenković. O vincerò le elezioni e guiderò il governo oppure non sarò più il presidente dei socialdemocratici, ha dichiarato Peđa Grbin, il quale ha espresso comunque rammarico per la decisione di Možemo! di non accettare la mano tesa dell’SDP e di voler affrontare in solitaria le politiche. Il sistema elettorale croato è tale da privilegiare le coalizioni, ha avvertito Grbin, secondo il quale la sinistra comunque può farcela a battere il centrodestra. Gli analisti sono convinti che Sandra Benčić, quale volto nuovo della politica, abbia comunque le sue carte da giocare. Se l’inflazione continuerà a galoppare, con il ceto medio e i pensionati sempre più impoveriti, alle elezioni del prossimo anno le sorprese potrebbero essere all’ordine del giorno. Tenendo sempre conto però che per vincere le elezioni un candidato premier popolare non basta: è necessario conquistare un buon numero di seggi al Sabor ed essere in grado di realizzare ampie coalizioni postelettorali.

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