Un’opera monumentale e onnicomprensiva

Il volume, che verrà presentato a Dignano, offre una lettura delle reliquie e dei Corpi santi in ben 834 pagine

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Un’opera monumentale e onnicomprensiva
Edi Pastrovicchio, mons. Marijan Jelenić e Danilo Dragosavac. Foto: CITTÀ DI DIGNANO

Frutto di mezzo secolo d’impegno, contributi di un’ottantina di collaboratori, oltre 800 pagine… Giovedì sera, con inizio alle ore 19, nella chiesa di San Biagio si avrà la presentazione della corposa, monumentale monografia “Sanctuarium Adignani”, di mons. Marijan Jelenić. Anticipando la serata, ieri si è avuta la conferenza stampa d’introduzione, quanto all’opera tanto alla promozione. Presenti all’appuntamento, accanto a mons. Jelenić, pure il sindaco di Dignano, Edi Pastrovicchio, e l’autore delle foto e del design, Danilo Dragosavac.

”Il libro è frutto di mezzo secolo d’impegno e lavoro con un’ottantina di scienziati ed esperti di vari settori e una ventina di istituzioni. La presentazione avviene a 204 anni di distanza dall’arrivo delle reliquie, portate a Dignano da Gaetano Grezler”, ha detto il parroco.

Grande valore della collezione
L’opera offre una lettura onnicomprensiva dalle reliquie e dei Corpi santi in ben 834 pagine, arricchite da 236 foto (“un’essenza delle innumerevoli scattate nelle varie fasi”, ha specificato Dragosavac).
Del grande valore della collezione e della monografia ha parlato pure il sindaco Pastrovicchio, specificando che se l’imbarcazione a bordo della quale viaggiava Grezler è approdata a Dignano (in senso lato, ovviamente: ha gettato l’ancora a Mariccio, porto dignanese, nda) non è stato certo per caso. Dignano all’epoca (siamo nel 1818) era all’apice del suo sviluppo e stava vivendo un felice rinascimento. Risparmiata dalla peste, forse per la sua posizione, forse in ottemperanza alle rigide regole che Venezia aveva voluto, Dignano era la scelta migliore. Adesso la località guarda con interesse e a pieno titolo al turismo sacro.

Vent’anni di collaborazione
Dragosavac ha ripercorso i vent’anni di collaborazione con il parroco di Dignano e il lavoro che, senza uno specifico accordo, li ha portati spontaneamente sulla strada della pubblicazione della monografia. Dal 2014 al 2018 si è lavorato precipuamente in questa direzione.
Giovedì, quindi, la presentazione in casa, doppiamente: Dignano e San Biagio. Dell’opera diranno mons. Nedjeljko Pintarić, dell’Arcidiocesi di Zagabria, la giornalista Vesna Jurić Rukavina, lo storico dell’arte e archeologo Marino Baldini, Ilija Jakovljević, decano del Decanato dignanese e gli stessi Danilo Dragosavac e mons. Marijan Jelenić.
Interverranno il sindaco di Dignano, Edi Pastrovicchio e mons. Ivan Milovan, vescovo a riposo.
L’appuntamento di giovedì prevede la proiezione del documentario “Sveta tijela očima kamere” (I Corpi santi visti dalla cinepresa), sempre di Danilo Dragosavac.
La monografia ha una tiratura di 1.000 copie, è uscita per i tipi della Denona e sarà in vendita al costo di 2mila euro.

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