Dopo l’incontro condotto da Serena Ferraiuolo, è toccato a Stefano Iagulli, nuovo attore del Dramma Italiano del Teatro Nazionale Croato “Ivan de Zajc” di Fiume, far innescare l’interesse degli studenti della Scuola media superiore italiana nei confronti della Voce del popolo e, attraverso il giornale, realtà della Comunità Nazionale Italiana in senso più ampio. Iagulli è stato infatti protagonista del terzo appuntamento dell’iniziativa “La Voce dell’attore”, nata dalla collaborazione tra il nostro quotidiano, la compagnia italiana dello “Zajc” e la SMSI, dedicata all’approfondimento della conoscenza e della partecipazione delle nuove generazioni alla vita della CNI attraverso la lettura degli articoli dela “Voce”. Anche questa volta, i ragazzi delle prime classi sono stati un po’ titubanti in un primo momento, ma è bastata una lettura della pagina dell’oroscopo, condita del carisma e della vivacità di Iagulli, a far rilassare gli studenti e a stimolarli a partecipare attivamente alla scelta degli articoli da leggere, ciascuno seguito da una breve riflessione. I ragazzi si sono dimostrati curiosi e ricettivi nelle discussioni con l’attore del DI, non esitando a fornire le proprie opinioni sugli argomenti trattati. Per quanto riguarda le fonti d’informazione utilizzate dagli studenti, è stato riconfermato quanto avanzato dai ragazzi che hanno preso parte all’incontro guidato da Serena Ferraiuolo, ovvero è emersa una netta preferenza delle nuove generazioni ai contenuti informativi distribuiti e pubblicati sui social media e in Rete. Gli alunni hanno espresso, inoltre, il desiderio di leggere più articoli legati allo sport e, nello specifico, alle varie discipline sportive individuali e di squadra a esclusione del calcio maschile che, a detta di alcuni ragazzi, è eccessivamente dominante nelle rubriche sportive. Comunque sia, “La Voce dell’attore” si sta indubbiamente dimostrando un progetto interattivo colmo di potenzialità, capace di stimolare in modo significativo la comunicazione tra le giovani generazioni e le realtà della CNI.
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