Un legame viscerale con la città natale

Negli spazi dell'IIC di Zagabria è stata inaugurata la mostra di pitture dell'artista palermitano Nicolò Bottalla

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Un legame viscerale con la città natale
Nicolò Bottalla, Gian Luca Borghese, Paolo Trichilo e la traduttrice Petra Švarc dinanzi alle opere. Foto: Goran Zikovic

È stata inaugurata nella serata di ieri la mostra “Palermo, visioni oniriche di una città” del pittore palermitano residente a Budapest, Nicolò Bottalla. Le tele dell’autore italiano sono state esposte nella galleria d’arte dell’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria alla presenza di illustri ospiti tra cui l’ambasciatore d’Italia a Zagabria, Paolo Trichilo e l’autore stesso. A fare gli onori di casa è stato il direttore dell’IIC, Gian Luca Borghese, il quale si è rivolto ai presenti per presentare Bottalla, un artista versatile che si è formato a Palermo, all’Accademia di Belle Arti, e ha mantenuto un legame profondo con la città anche dopo essersi spostato a Budapest.

“Questa piccola collezione di quadri ha come argomento comune la città di Palermo – ha illustrato Borghese –. L’autore mette a nudo questo legame viscerale con la sua città d’origine e lo propone in queste tele”. Borghese ha ringraziato anche l’ambasciatore Trichilo della sua presenza e ha dichiarato di essersi rallegrato del fatto di poter contare sulla sua presenza per gli eventi organizzati dall’IIC. Ai presenti si è rivolto brevemente sia in italiano che con qualche parola di croato il nuovo ambasciatore, il quale si è dichiarato lieto di poter prendere parte a questo primo evento dell’IIC dal suo arrivo nella capitale.
“Ci tenevo a essere presente a questa iniziativa dell’Istituto Italiano di Cultura e ringrazio non solo il direttore ma anche tutto il personale del lavoro svolto – ha puntualizzato –. Non voglio aggiungere altro alla descrizione della mostra, ma vorrei dire che anche se sono da poco a Zagabria sono lieto di poter essere in questa bellissima sede nel centro della città”, ha concluso. La mostra rimarrà in visione fino al 17 maggio prossimo.

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