Cittanova e Buie uniscono le forze per ampliare la Casa per anziani

Le necessità locali impongono un aumento delle capacità ricettive della struttura

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Cittanova e Buie uniscono le forze per ampliare la Casa per anziani
L’entrata della Casa di riposo di Cittanova. Foto: Erika Barnaba

Le Città di Buie e Cittanova hanno lanciato un’iniziativa per ampliare le capacità ricettive della Casa per anziani di Cittanova. In un incontro con l’assessore regionale all’Assistenza sanitaria e sociale Gordana Antić e la direttrice della Casa per anziani di Cittanova Morena Stanivuković, i sindaci di Buie e Cittanova, rispettivamente Fabrizio Vižintin e Anteo Milos, è stato fatto il punto della situazione sulle condizioni delle Case della salute istriane e nella Casa per anziani cittanovese, di competenza regionale.

Gordana Antić ha espresso la sua preoccupazione per lo stato dell’assistenza sanitaria, esponendo le sfide che ogni giorno si devono affrontare, il problema generale della mancanza di personale sanitario, gli specifici bisogni dell’Istria a livello sanitario come regione turistica e la necessità di maggiori contributi per finanziare l’arrivo e la permanenza del personale nel sistema sanitario e sociale pubblico istriano.
La direttrice Stanivuković ha messo in chiaro il costante bisogno di manutenzione della Casa per anziani di Cittanova e i costi crescenti del cibo e dell’energia, che impongono la necessità di aumentare i prezzi del soggiorno degli utenti nell’istituzione, che comunque è una delle più economiche della Croazia. Allo stesso tempo, con l’aumento del numero della popolazione anziana locale, s’impone pure la necessità di ampliare il reparto di ricovero di malati che necessitano di supervisione e cura costante.
I sindaci di Buie e Cittanova, Vižintin e Milos, ringraziando di cuore l’assessore Antić e la direttrice Stanivuković per l’impegno che investono ogni giorno nel risolvere i bisogni sanitari dei cittadini del Buiese, hanno convenuto che è necessario aumentare i prezzi di soggiorno e, se è necessario, l’aiuto delle unità delle amministrazioni locali per cofinanziare il soggiorno degli utenti socialmente svantaggiati.
Nel 2023, in collaborazione con l’Agenzia regionale per l’energetica (IRENA), nell’ambito del progetto Interreg EU EnerCmed, è stato avviato il progetto di ricostruzione e riqualificazione energetica dell’istituzione cittanovese.
“Apprezziamo il sostegno della Regione nel lancio di un progetto così grande e impegnativo, che permetterà di modernizzare la Casa per anziani di Cittanova e di utilizzare fonti di energia rinnovabile. Ma siamo consapevoli del crescente bisogno dei nostri cittadini dei servizi della Casa, per cui le Città di Cittanova e di Buie hanno lanciato un’iniziativa per aumentare le sue capacità ricettive e ampliate il reparto per il ricovero dei fruitori disabili. Prossimamente proporremo l’inclusione di altri Comuni della zona del Buiese in questa iniziativa, poiché siamo sicuri che tutti i cittadini dei territori circostanti condividono una preoccupazione comune per i loro familiari anziani o malati”, ha affermato il sindaco Milos.
Il sindaco Vižintin ha fatto notare che “la Città di Buie cofinanzia numerosi progetti e attività nei settori dell’istruzione, della cultura e dell’assistenza sociale che consentono una migliore qualità della vita per i nostri cittadini e dato che le esigenze di utilizzo dei servizi della Casa per anziani cittanovese sono in aumento, abbiamo aderito a questa iniziativa insieme alla Città di Cittanova”.

Fabrizio Vižintin.
Foto: Erika Barnaba
Anteo Milos.
Foto: Erika Barnaba

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