«Romolo Venucci»: una splendida mostra celebrativa

A Palazzo Garbas di Fiume è stata inaugurata l'esposizione della Sezione ceramisti della Comunità degli Italiani in occasione del 35º anniversario di attività del gruppo e del 120º della nascita di Venucci

0
«Romolo Venucci»: una splendida mostra celebrativa
Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

A Palazzo Garbas in calle Canapini – sede dell’Istituto di conservazione dei beni storico-culturali di Fiume – è stata inaugurata la splendida mostra “Passato e presente” della Sezione ceramisti “Romolo Venucci” in occasione del 120.esimo anniversario della nascita di Venucci e del 35.esimo anniversario di attività del gruppo. Il progetto espositivo è stato organizzato dalla CI di Fiume, dal Consiglio della minoranza nazionale italiana per la Città di Fiume in collaborazione con l’Istituto di conservazione dei beni storico-culturali del Ministero della Cultura e dei Media. Alla mostra sono stati presentati i lavori di Bruna Biasiol, Marica Baškarad, Lea Čeč, Elda Čekada, Gordana Grdinić, Claudia Kostadina, Goranka Kusijanović, Firduz Kovać, Tajana Matković, Irene Mestrovich, Maja Oreški, Bruno Paladin, Edda Traven e Nada Zlatić.
A salutare i presenti è stata Lilian Stošić, responsabile dell’Istituto di conservazione dei beni storico-culturali, la quale si è detta compiaciuta per il fatto che questa è la seconda mostra organizzata in collaborazione con la Comunità degli Italiani di Fiume. “Mi fa piacere che il pubblico abbia l’opportunità di ammirare lavori creati da persone laboriose e di poter sentire la stessa gioia che avevano sentito i ceramisti mentre creavano i loro lavori”, ha rilevato Lilian Stošić.

L’arte dell’antica Grecia
La storica dell’arte Daina Glavočić ha osservato che l’arte dell’antica Grecia, alla quale si ispirano i vasi esposti, è molto nota e riconoscibile. “Quando pensiamo all’arte dell’antica Grecia ci ricordiamo dell’architettura, dei templi e del vasellame con le caratteristiche decorazioni, in quanto quest’ultimo racconta la storia della cultura, dell’arte, della mitologia greca – ha puntualizzato –. Questo valido gruppo di ceramisti che opera da più di tre decenni non ha voluto modellare l’argilla in maniera convenzionale, bensì ha deciso di cimentarsi con tecniche più complesse che possiamo vedere qui oggi. Il titolo della mostra, ‘Il passato e il presente’, ci dice che qui vengono messi insieme elementi del passato e della contemporaneità. Va anche detto che questo gruppo ha realizzato più volte mostre celebrative dedicate a Romolo Venucci. Lo è anche questa mostra, dedicata al 120.esimo anniversario della nascita di Venucci”, ha precisato la storica dell’arte, aggiungendo che qualche anno fa, nei pannelli in Corso erano state messe in mostra delle gigantografie delle grafiche di Venucci tratte dalla sua cartella di stampe d’arte sul tema della Cittavecchia. In quest’occasione – ha proseguito –, i ceramisti hanno ripreso i medesimi motivi riproducendoli in “disegni in ceramica”. “È davvero ammirevole l’impegno, il sapere, le idee e la cura con la quale questi artisti hanno realizzato questi stupendi lavori”, ha sottolineato Daina Glavočić.

L’apporto di Romolo e Remo
La presidente della Comunità degli Italiani di Fiume, Melita Sciucca, ha ricordato che il gruppo di ceramica non aveva smesso di lavorare nemmeno durante la pandemia, mentre facendo riferimento al 120.esimo anniversario della nascita di Romolo e di Remo Venucci, ha ricordato che si tratta di due personaggi che hanno dato davvero tanto a questa città. Sciucca ha quindi voluto ricordare le persone che hanno portato e che portano avanti il lavoro della sezione di ceramica, ovvero la compianta prof.ssa Erna Toncinich, fondatrice del gruppo, e Ivna Safundžić, la quale “arriva ogni giorno con una nuova idea, un nuovo aggiornamento nel campo della ceramica e con delle nuove proposte. Loro lavorano e studiano in continuazione e finché sarò presidente della Comunità darò sempre a questa sezione la possibilità di andare avanti e di realizzare nuovi progetti”. La presidente del sodalizio ha voluto pure ringraziare il Ministero della Cultura e dei Media, ovvero l’Istituto di conservazione dei beni storico-culturali per aver concesso il bellissimo spazio espositivo di Palazzo Garbas, Daina Glavočić perché collabora sempre volentieri con la Comunità e Ivna Safundžić per il suo impegno a capo della sezione di ceramica. Ha ringraziato pure la presidente uscente del Consiglio della minoranza nazionale italiana della Città di Fiume, Irene Mestrovich, anche lei membro della sezione di ceramica, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Ufficio per le minoranze della Croazia e la Regione litoraneo-montana per aver reso possibile l’organizzazione della mostra.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display