Ricordare Norma Cossetto nel 75º del martirio

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Ricordare Norma Cossetto nel 75º del martirio

TRIESTE | In occasione del 75º anniversario della morte di Norma Cossetto, il gruppo di Fratelli d’Italia/Alleanza nazionale nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia organizza “Ricordando Norma Cossetto”, convegno in programma il prossimo 5 ottobre nella sala Tiziano Tessitori a Trieste. L’appuntamento fa seguito a due atti consiliari presentati dal Gruppo: una mozione e un’interpellanza. La mozione impegna la Giunta regionale affinché venga riservata alla martire istriana la giusta commemorazione; l’interpellanza, invece, chiede sempre alla Giunta Fedriga che il film “Red Land – Rosso Istria” venga proiettato nelle scuole del Friuli Venezia Giulia. La conferenza del 5 ottobre sarà introdotta dal presidente del Gruppo di FdI/An, Claudio Giacomelli, che illustrerà i due atti depositati in Consiglio regionale. A raccontare la storia di Norma Cossetto interverranno poi Paolo Sardos Albertini, presidente della Lega nazionale di Trieste; Emanuele Merlino, vicepresidente nazionale del Comitato 10 febbraio; e Andrea Vezzà, ricercatore della Lega nazionale di Trieste.
“È di fondamentale importanza – fa presente Giacomelli – ricordare la tragica morte della giovane istriana, gettata nella cavità carsica dopo essere stata stuprata dai partigiani. Una storia che racconta i drammi subiti dalla nostra gente, la cui sola colpa era quella di essere italiani. L’importanza di commemorare Norma Cossetto – sostiene il consigliere di FdI/An – assume ancor più valore di fronte alla Medaglia d’oro al merito civile alla memoria, conferita alla giovane nel 2005 dall’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, con la seguente motivazione: “Giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio”. Ed è proprio dai giovani che nasce quest’iniziativa fortemente voluta dal movimento giovanile, Gioventù Nazionale, a seguito degli atti depositati dal Gruppo. “Questo è molto importante per noi – continua Giacomelli – perché è essenziale che i giovani vengano a conoscenza di vicende come queste, spesso dimenticate dai libri di storia”.
A tal proposito il capogruppo ha ribadito l’intento di far conoscere questa storia agli studenti del Friuli Venezia Giulia attraverso la proiezione del film “Red Land – Rosso Istria”, plaudendo a produzioni come quella presentata di recente a Venezia, nella cornice della 75ª Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia o al fumetto “Foiba Rossa”, scritto da Merlino, “che fanno conoscere ai giovani episodi drammatici legati alla nostra terra e alla nostra storia. La giovane studentessa è un emblema della pulizia etnica e delle violenze operate dai partigiani titini nei confronti degli italiani d’Istria. L’amore per la propria patria profuso dalla giovane italiana, al prezzo della sua stessa vita, sia un esempio di italianità e valore civile per le future generazioni”.

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