Propadalo, la firma che adorna le vetrine di star internazionali

Il Museo del territorio parentino ospita la mostra di statuette in cristallo realizzate dal designer di Livno

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Propadalo, la firma che adorna le vetrine di star internazionali
In primo piano la statuetta realizzata per il premio “Dora”. Foto: DENIS VISINTIN

“Kristal total art”. Una mostra interamente dedicata al cristallo. Rimarrà aperta fino al prossimo 30 agosto al Museo del territorio parentino, l’esibizione di Ivica Propadalo, pittore, scenografo, designer e musicista originario di Livno. Si tratta di un’itinerante che ha già fatto tappa presso la Galleria dell’Accademia d’arte di Sarajevo, al Museo Mimara di Zagabria e alla Loggia cittadina di Zara.

Ivica Propadalo e Dragana Todorović Propadalo.
Foto: MUSEO DEL TERRITORIO PARENTINO

Da «Porin» e «Dora»…
In mostra le statuette in cristallo realizzate dall’artista che rappresentano i premi delle varie manifestazioni in Croazia. Che si tratti di musica, teatro, giornalismo, sport, è Ivica Propadalo a firmare le statuette conferite ai migliori del settore. Così, si possono ammirare i premi “Porin” e “Dora” che vengono assegnati in ambito musicale, “Večernjakova ruža” che invece celebra coloro che si sono distinti nel giornalismo, “Leone d’oro” che è invece il premio del Festival internazionale del teatro da camera che ogni anno si tiene a Umago.

…a «Cro race» e «Kolos»
Non finisce qui. Portano la firma dell’artista pure i premi Grand Prix Circom Regional, dovuti ai migliori programmi TV europei. In ambito sportivo, Propadalo ha realizzato la statuetta per il vincitore della corsa mondiale attraverso la Croazia Cro race 2019. Il noto tennista Marin Čilić gli aveva conferito invece il compito di creare il premio della sua Fondazione. Altri suoi lavori includono le statuette del premio letterario della Casa editrice VBZ (che va al miglior romanzo), del “Fiore turistico” assegnato dalla Camera d’Economia croata (per le eccellenze nel turismo) e del “Ponos Hrvatske” dell’omonima Associazione (a coloro che si sono distinti per gesti di solidarietà, bontà e coraggio). In edilizia, il premio “Kolos” viene conferito per il contributo alla professione edile e per lo sviluppo del settore edile.
Questi solo per citarne alcuni. Immenso il suo contributo artistico in questo campo. Contributo che oggi adorna le vetrine di molte star regionali e internazionali, tra cui Oliver, Gibonni, “Parni valjak”, “Prljavo kazalište”, Toni Cetinski, Nina, Massimo, Mick Jagger, Santana, Leonard Cohen, Sting, Nick Cave, Alicia Keys, Eros Ramazzotti…
Gli organizzatori della mostra sono la Scuola di arte e design del vetro (Učilište za umjetničko oblikovanje stakla) “Zlatni vitraj” (La vetrata d’oro) con sede a Stranici, vicino a Parenzo e l’Associazione per la promozione delle arti tradizionali “Staklo&Umjetnost” guidata da Josip Deutsch, fondatore della Scuola. L’iniziativa gode del sostegno del Ministero della Cultura e dei Media e della Città di Parenzo.

Un materiale usato e ricercato
Perché proprio il vetro? Perché si è nell’Anno internazionale del vetro. Lo ha stabilito l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Una scelta che dà il via ad un anno importante per tutta la filiera del vetro, un materiale antico, ma che sa interpretare tutte le sfide della modernità, da quelle ambientali a quelle tecnologiche. La risoluzione delle Nazioni Unite scrive che “il 2022 sottolineerà il ruolo tecnologico, scientifico, economico, ambientale, storico e artistico del vetro nella nostra società, mettendo in luce le ricche possibilità di sviluppo delle tecnologie e il loro potenziale contributo per affrontare le sfide dello sviluppo sostenibile e delle società inclusive, raggiungere la ripresa economica mondiale e ricostruire meglio dall’epidemia di coronavirus”.

Importanza strategica
Elena Uljančić, direttrice del Museo del territorio parentino, ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che la Città di Parenzo con il suo Museo si sia unita per celebrare l’Anno del vetro: “Il significato del vetro come materiale è estremamente prezioso nel nostro museo. Le nostre collezioni custodiscono numerosi oggetti in vetro dall’età del ferro attraverso l’antichità fino ai tempi moderni, pertanto l’iniziativa dell’Associazione e della Scuola è anche per noi di importanza strategica”.

Passato, presente e futuro
La direttrice della Scuola di arte e design del vetro “Zlatni vitraj”, Jelena Golden, ha sottolineato che nel contesto dell’Anno del vetro, la mostra “Kristal total art” di Ivica Propadalo è il presente del vetro in Croazia, l’antico vetro romano esposto nel Museo rappresenta il suo passato, mentre la Scuola è il futuro del vetro, soprattutto nell’ottica della salvaguardia dell’artigianato dall’estinzione.
L’autore del testo del catalogo è Zlatko Gall, mentre il progetto della mostra è firmato da Dragana Todorović Propadalo, consorte e collaboratrice dell’autore.

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