L’italiano messo in… pratica

Pure quest’anno il programma è stato realizzato nell’ambito del progetto triennale Storia, Storia dell’arte, Italianistica, Germanistica – sviluppo (PerPeTuUm aGile)

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L’italiano messo in… pratica

Si è svolta quasi in un clima festivo la Giornata dedicata al tirocinio, alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Fiume. Tra i tanti Dipartimenti della Facoltà ad aver partecipato al progetto PerPeTuUm aGile, ovvero quello di Storia, Storia dell’arte, Germanistica, c’è ovviamente anche quello di Italianistica. A salutare gli studenti e soprattutto le matricole ancora leggermente in ansia a causa degli incombenti impegni universitari, sono state le docenti Gianna Mazzieri Sanković e Corinna Gerbaz Giuliano, le quali li hanno rassicurati e li hanno invitati a usare la lingua italiana in libertà e a chiedere se ci sono passaggi che non hanno potuto comprendere.
“Abbiamo notato che gli studenti ultimamente lamentavano il fatto che la Facoltà è troppo chiusa in sé stessa ed è troppo distante dal mondo del lavoro – ha spiegato Mazzieri Sanković -. Per questo motivo abbiamo organizzato non solo una Giornata dedicata al tirocinio, ma abbiamo istituito una rete di enti e istituzioni presso le quali i nostri ragazzi possono perfezionare e applicare le nozioni apprese a lezione”.

 

L’ex Liceo investe nel (futuro) personale

A salutare gli studenti presenti all’incontro, che si è tenuto in maniera molto informale, è stato anche il preside della Scuola Media Superiore di Fiume, Michele Scalembra.
“Questo evento non vuole essere una lezione frontale – ha illustrato -, ma piuttosto una Giornata delle porte aperte durante la quale i ragazzi ci possono approcciare e chiedere informazioni legate al lato pratico del nostro lavoro, nel nostro caso le lezioni. Il progetto coinvolge, infatti, i Dipartimenti di Storia, Storia dell’arte, Germanistica e Italianistica e alla nostra scuola si insegnano tutte queste materie. Visto che PerPeTuUm aGile è in un certo senso ai suoi esordi, ovvero è un progetto triennale iniziato un anno fa, penso che ci sia ancora tanto spazio per migliorare. Nell’anno scolastico 2020/2021 una decina di studenti universitari ha svolto il tirocinio alla SMSI e tutti si sono dichiarati molto contenti di questa esperienza. Diciamo che la pratica consiste nell’assistere alle lezioni, sia in maniera passiva che attiva. Alcuni professori hanno fatto persino partecipare gli studenti degli anni superiori, hanno insegnato loro come si preparano le ore di lezione, come si prepara la documentazione e come ci si aggiorna e si affrontano le sfide pratiche. Non sappiamo ancora come si articolerà il progetto in futuro, ma spero che saranno tanti i ragazzi che vorranno provare a entrare nel mondo del lavoro, anche presso le nostre istituzioni scolastiche”, ha concluso Scalembra.

Conoscere la realtà della CNI

Pure la presidente della Comunità degli Italiani di Fiume, Melita Sciucca, ha espresso la propria soddisfazione per questa collaborazione con l’Ateneo fiumano.
“L’anno scorso sono state otto le studentesse del Dipartimento di Italianistica che hanno scelto la Comunità degli Italiani per svolgervi il tirocinio – ha illustrato Sciucca -. Per noi è stata una ventata di freschezza, ma anche un aiuto concreto nello svolgimento di alcuni compiti. Le studentesse ci hanno dato una mano in biblioteca, hanno realizzato alcuni manifesti tra cui quello per la presentazione del libro di Giovanni Stelli o quello per la visita guidata nell’ex via dell’Industria.

Si sono recate pure negli uffici dell’Unione Italiana per conoscere il personale e scambiare quattro parole in lingua italiana. Hanno aiutato anche la nostra segretaria a svolgere i lavori d’amministrazione e penso che per loro sia stato veramente importante capire come si lavora, ma anche come funziona la nostra minoranza, per non parlare dell’occasione preziosa di usare l’italiano a fini pratici.

Alcune studentesse continueranno a proporre progetti anche adesso che il tirocinio è terminato.

Sono interessate soprattutto ai temi legati ai libri dei nostri autori della minoranza, ma anche ad altri temi di attualità che cercheremo di presentare nella nostra Comunità”.

A fianco della SMSI e della CI di Fiume, gli studenti hanno potuto informarsi alle bancarelle del TNC “Ivan de Zajc”, del Museo di Marineria e Storia del Litorale croato, dell’associazione Žmergo e altri.
Il progetto Storia, Storia dell’arte, Italianistica, Germanistica – sviluppo, potenziamento e attuazione del tirocinio (PerPeTuUm aGile) è stato finanziato da una sovvenzione nell’ambito del bando del Fondo sociale europeo (FSE) e del Programma operativo Risorse umane efficaci 2014-2020, per un importo di 3.193.786,40 kune.

Melita Sciucca con gli studenti

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