Avrà luogo prossimamente a Pola la quarta conferenza “Le sfide delle gallerie nello sviluppo del pubblico”. La partecipazione è gratuita, mentre le notifiche si accettano fino all’8 novembre.

Le sfide del mondo contemporaneo e le crisi socio-economiche si riflettono anche sull’industria artistica, che è costretta a cambiare in continuazione e a ridefinire le regole. Le istituzioni culturali e artistiche che in passato erano autonome, quali le gallerie, sono entrate in una nuova epoca e devono inevitabilmente collaborare tra di loro, condividere il sapere e le risorse e proporre i loro programmi insieme e in maniera strategica al fine di progredire e raggiungere un pubblico quanto più ampio.

Argomenti importanti nel campo culturale
È proprio questo il tema portante della conferenza, che si svolgerà venerdì, 10 novembre dalle ore 9 alle 16 presso il Museo archeologico dell’Istria di Pola, organizzata, nell’ambito del progetto “Il rafforzamento delle capacità delle gallerie croate e lo sviluppo del pubblico”, dall’associazione Atanor in collaborazione con l’Agenzia culturale istriana e il Museo archeologico dell’Istria, con il sostegno del Ministero della Cultura e dei Media, della Città di Pola e dell’Arena Hospitality Group.
La conferenza, indirizzata innanzitutto allo sviluppo di un pubblico esperto, ovvero di direttori e di dipendenti delle gallerie, si occupa di argomenti importanti per la loro attività.
Dopo i discorsi di circostanza del direttore del Museo archeologico dell’Istria, Darko Komšo, dell’assessore alla Cultura e alla Territorialità della Regione istriana, Vladimir Torbica, e della capodipartimento per la Cultura e lo Sviluppo della società civile della Città di Pola, Emina Popović, la conferenza verrà inaugurata dalla lezione di Mara Ambrožič Verderber, direttrice delle Gallerie costiere di Pirano. La critica nel campo della cultura, curatrice ed esperta di strategie di collaborazione internazionale presenterà con esempi concreti gli approcci e le strategie di sviluppo delle istituzioni artistiche al giorno d’oggi. Aoife Fannin, responsabile del progetto Gallery Climate Coalition, una coalizione di beneficenza il cui obiettivo principale è ridurre l’impronta carbonica nel campo delle arti visive, spiegherà come integrare, nella strategia, la sostenibilità e creare un mondo artistico responsabile verso l’ambiente.

Il livello di collaborazionetra gallerie
Diversi direttori di galle rie della Croazia e dei Paesi limitrofi parteciperanno a una tavola rotonda e valuteranno il livello attuale di collaborazione tra le gallerie. Rifletteranno inoltre su come migliorarla. Nella seconda sessione della conferenza si potranno sentire alcuni esempi di buona prassi nello sviluppo del pubblico, che verranno presentati da Bartol Fabijanić, uno dei fondatori di Kolekcionart, la piattaforma digitale per la promozione di giovani artisti visivi croati, Marijeta Bradić dalla Galleria Novo, il nuovo spazio di presentazione e produzione a Pola, nonché Dunja Martić Štefan e Tina Širec Džordan del Museo archeologico dell’Istria, responsabili tra l’altro del programma “Il contorno intorno al primo piatto (educazione d’assalto)”, che popolarizza il patrimonio culturale tramite i social.

La conferenza avrà questa volta anche un nuovo contenuto: il laboratorio interattivo Gallery Networking Lab che offrirà ai galleristi l’opportunità di collegarsi e di scambiare idee ed esperienze.