Laurana. Lo splendore degli «ottoni scintillanti»

Il Serenade ensemble di Muggia si è esibito nella piazza San Giovanni di Laurana con un programma variegato e impegnativo

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Laurana. Lo splendore degli «ottoni scintillanti»
Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Serata musicale ieri sera in Piazza San Giovanni, cuore storico della cittadina di Laurana. A diffondere il buonumore è stato il coro d’ottoni “Gli ottoni scintillanti” del Serenade ensemble di Muggia, che ha eseguito “Due gagliarde (danze del ‘600)” di S. Scheidt, “La Rejoussance, dalla Musica per i Fuochi d’Artificio” di G. F. Händel, “Bourree (danza del ‘700)” di J. S. Bach, “Voluntary (brano caratteristico per ottoni)” di H. Purcell, “Londonderry air” (anonimo), “Yesterday” di Lennon-McCartney, “Anonimo veneziano (tema dal film)” di S. Cipriani, “Rag” di S. Joplin, “New York New York” di J. Kander, “Marcia trionfale da Aida” di G. Verdi e “Florentiner Marsch” di J. Fucik.
L’ensemble è composto da Massimo Fabbro e Antonio Turrin alle trombe, Giulio Balbo e Laura Sfetez ai tromboni, Giacomo Sfetez all’eufonio e Andrea Sfetez al corno. Ai presenti si è rivolto brevemente Igor Prodan, presidente della Comunità degli Italiani di Laurana, che ha organizzato il concerto, e ha ringraziato l’Unione Italiana, il Comune di Laurana e l’Ente locale per il turismo per il loro contributo. La parola è stata presa pure da Andrea Sfetez che ha descritto ogni brano in programma ponendolo nel suo contesto storico e culturale.

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