L’arte e il suo influsso sulla visione del mondo

Avrà inizio il prossimo 7 febbraio nella Casa dell’infanzia di Fiume il corso di arte figurativa dal medioevo ad oggi

0
L’arte e il suo influsso sulla visione del mondo
Le lezioni si terranno nella Casa dell’infanzia del complesso Benčić. Foto: RONI BRMALJ

La domanda “Cosa scopriamo tramite l’arte figurativa?” è un quesito complesso e stratificato che può avere diverse risposte a seconda dei nostri punti di vista o dei nostri interessi. Questa è pure la domanda che sta alla base del programma educativo e partecipativo della Biblioteca civica di Fiume, che comprenderà dieci lezioni suddivise in quattro moduli pensati per i ragazzi dai 14 ai 18 anni d’età. Il programma comprenderà temi legati all’arte figurativa dal medioevo ad oggi, presentati tramite esempi interessanti e commentati sia dalla mentore, che dai frequentanti stessi, in modo da creare una connessione tra l’esperienza visiva e la vita quotidiana. Il programma si svolgerà nella Casa dell’infanzia due volte al mese, a partire da febbraio e fino all’inizio del mese di giugno. Il primo incontro è previsto per martedì, 7 febbraio, alle ore 18.

Le vecchie civilizzazioni, la cultura antica e l’arte del medioevo e del Rinascimento sono i temi che verranno riprodotti negli incontri e i quali verranno collegati alla contemporaneità. I ragazzi cercheranno di rispondere a come l’arte possa plasmare il nostro modo di pensare, la nostra visione della realtà e i nostri pensieri. Al giorno d’oggi sono i social ad avere un influsso predominante sulle nostre vite, ma anche online possiamo incontrare delle opere d’arte, alle quali spesso non diamo un significato più profondo.
Le attività del programma, ovvero le lezioni, hanno una base interdisciplinare e mirano a sviluppare negli studenti una mentalità critica e una nuova chiave di lettura del mondo che ci circonda. Per quanto riguarda i contenuti delle lezioni, il primo modulo, dedicato all’Antichità, è suddiviso in lezioni che parleranno della Mesopotamia, dell’antico Egitto, dell’antica Grecia e dell’antica Roma. Il secondo modulo è dedicato alla scultura ed è intitolato “Oggetti, personaggi ed esseri strani nelle cattedrali – la scultura medievale”. Il terzo modulo è dedicato alle immagini da muro ed è diviso in sottotemi di affreschi e mosaici romani, tappezzerie medievali e murali e affreschi rinascimentali. Il quarto e ultimo modulo è dedicato ai colori e alle forme e tratterà i temi dei giochi di colori dell’Impressionismo, dell’uso delle forme nella pittura del cubismo e futurismo, nonché della pittura surrealista. A coordinare gli incontri sarà la storica dell’arte Lucija Švob, la quale fa parte del collettivo artistico Kreativni kolektiv Kombinat di Fiume dal 2018. Per quattro anni ha realizzato mostre e progetti in seno all’iniziativa Art Kontejner e Novi centri. In seno al progetto Fiume CEC 2020 aveva moderato alcune iniziative svoltesi nel RiHub di Fiume. L’esperienza nel campo dell’insegnamento le deriva dalle lezioni organizzate e tenute nel Museo dell’Arte moderna e contemporanea di Fiume per il progetto “Cultura del dopolavoro – ieri, oggi, domani”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display