ORSERA | S’intitola “La vita è bella”, l’emozionante, coinvolgente e romantico concerto proposto lo scorso fine settimana negli spazi della Comunità degli Italiani di Orsera, dal giovane cantante Ivan Bottezar. Si tratta, dopo Visinada, della seconda tappa del concerto, finanziato dall’Unione Italiana, grazie ai mezzi per il sostegno alla promozione dei gruppi artistici, musicali e dei talenti della Comunità Nazionale Italiana. In repertorio, tanti grandi successi della canzone italiana e arie popolari e napoletane come Perdere l’amore, Rose rosse per te, Caruso, Volare, Grande amore, e molte altre ancora. Proposti pure alcuni evergreen mondiali dei celebri Frank Sinatra, Tom Jones e Noa. Da buon visinadese che si rispetti, non poteva mancare La parenzana di Sergio Pavat, mentre Sergio Endrigo è stato ricordato con la bellissima Canzone per te. Diverse le edizioni alle quali il giovane Ivan partecipa al Festival dell’Istroveneto, organizzato dall’UI, delle quali ha riproposto, Dame la man, Sogni e La calle. Per chiudere la serata è stata intonata Dvi beside, canzone con la quale Ivan ha riscosso un grande successo vincendo il secondo premio del pubblico al Festival “Melodie dell’Istria e del Quarnero”.

“Sono una persona di poche parole, ma con un sacco di note e spero che vi soddisferà la selezione delle canzoni preparata per voi questa sera. Ringrazio l’Unione Italiana, in specifico il presidente Maurizio Tremul e il presidente della Giunta esecutiva, Marin Corva, per avermi dato la possibilità di proporvi alcuni dei miei successi. Se oggi sono qui, è anche grazie a due persone che mi sono sempre state vicine ovvero la presidente della CI di Visinada, Neda Šainčić Pilato, e la mia prima maestra dei minicantanti, Dolores Barnaba. Con questo vi auguro buon ascolto e ogni bene a voi e alle vostre famiglie perché: La vita è bella!”, sono state le emozionanti parole con le quali Ivan ha introdotto la carrellata di successi proposti.
Nato il 6 dicembre 1994 a Fiume, vive a Visinada dove, oltre all’amore per la musica, Ivan s’impegna per conseguire il diploma alla Facoltà d’informatica di Fiume. Ha frequentato le scuole elementari a Visinada, le medie a Rovigno, terminando pure la scuola di musica per fisarmonica, a Parenzo.
Frequentando da bambino i minicantanti presso il sodalizio visinadese, ha contemporaneamente partecipato a tutta una serie di Festival per ragazzi, concorsi canori e concerti: da Laktaši nel 2006, quando ha inciso la sua prima canzone d’autore, Un mondo migliore, ottenendo il terzo posto, fino a Fiume, nel marzo del 2011, quando è risultato il primo classificato nella categoria teatar vocal dell’ESDU Croatia.
Grande successo pure al Festival Grobnička skala alle cui edizioni 2010 e 2011 ha partecipato con le canzoni Provaj još jedan put e Zvane. Ha collaborato con parolieri conosciuti e autori quali Ines Prajo, Arijana Kunštek, Mauro Giorgi, Alen Vitasović, Aleksandar Valenčić, Tihomir Preradović.
In collaborazione con l’Associazione “Mali veliki mikrofon” di Pinguente e con il cantante Marko Tolja, ha inciso la canzone Na kraju duge, nel CD intititolo Cercasi amico, sulla lotta contro la violenza tra i giovani, mentre con Jelena Radan ha sformato il brano Na ovaj dan. Lo scorso anno, in collaborazione con l’Associazione giovanile buiese “Cuore aperto” ha pubblicato il CD Le più belle canzoni di Natale.
Come si suol dire, la mela non cade lontano dall’albero; difatti, ad affiancarlo e ad accompagnarlo al pianoforte è stato il padre Davor, rinomato musicista e cantante del territorio. Difatti, i due sono già noti nell’area per le loro ottime esibizioni in duetto.
Ad accogliere gli ospiti e a fare gli onori di casa è stata la vicepresidente della CI di Orsera, Anita Petrovič.
Calorosi applausi e apprezzamenti del pubblico si sono susseguiti spesso nel corso della serata a conferma dell’ampio e ottimo repertorio scelto, ma soprattutto per il particolare timbro di voce e del talento di cui è dotato Ivan Bottezar.