La poesia è la rivelazione di un sentimento interiore

«Festival dell’amore». Nel cimitero commemorativo di San Martino a Buie si è tenuta una serata letteraria alla quale hanno partecipato anche i connazionali de «La Pergola della poesia»

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La poesia è la rivelazione di un sentimento interiore
Il suggestivo ambiente del cimitero commemorativo di San Martino. Foto: ERIKA BARNABA

Una serata letteraria e musicale ha fatto da apripista al “Festival dell’amore” di Buie, dedicato al romanticismo e che si concluderà oggi con un concerto e altri contenuti proposti in Piazza San Servolo.

“L’amore è il più nobile dei sentimenti e ci circonda costantemente nelle sue varie forme. È molto versatile: si può amare una persona, un luogo, un momento particolare, un oggetto, un’idea, il mondo intero. La sua flessibilità e universalità lo rende un tema ricorrente nella poesia – dall’antichità ai giorni nostri – ogni volta con delle elaborazioni nuove”, ha rilevato in apertura la giovane Valentina Turčinović, che ha poi presentato la serata alla quale non è potuto mancare il primo cittadino, Fabrizio Vižintin. I versi sono stati accompagnati con musica armoniosa alla chitarra dal giovane umaghese Leonardo Medica Gregorić.

I protagonisti
Presso il suggestivo ambiente del cimitero commemorativo di San Martino, il primo a esibirsi è stato Zorko Ziraldo, pensionato che impiega il suo tempo in una miriade di attività creative: dipinge, realizza statue e costruzioni in pietra e legno, suona la chitarra e, naturalmente, scrive. Ai suoi versi sono seguiti quelli del connazionale buiese Bruno Savron, che ha trascorso gran parte della sua vita all’estero, tra Irlanda e Canada. Ha un dottorato di ricerca in psicologia pedagogica e ha scritto dei libri e dei racconti per bambini, pubblicati in italiano e in inglese e altri volumi riguardanti la sua città natale. In scena pure Maja Klarić, autrice che organizza diversi eventi poetici e viaggia per tutto il Paese con la sua Bookmobile, una biblioteca a quattro ruote. Ha pubblicato quattro raccolte poetiche e due opere dove unisce prosa e poesia, in cui parla dei suoi viaggi. La parola è poi passata a Rade Vojinović, che vive la sua vita a pieno nonostante si stia avvicinando agli ottant’anni. Finora ha pubblicato due raccolte poetiche. Il numerosi pubblico ha pure potuto ascoltare i versi di Božica Županić nativa di Varaždin ma che da vent’anni vive in Istria e, fin dalla sua giovane età, con i suoi versi si è fatta conoscere in vari concorsi e raccolte poetiche. Snježana Radetić ha pubblicato invece una raccolta poetica e insegna lingua e letteratura croata alla Scuola media superiore a Parenzo.

Dare visibilità alla cultura autoctona
Alla serata presenti pure i poeti della Comunità Nazionale Italiana del territorio dell’Istria e del Quarnero, uniti nel gruppo “La Pergola della poesia” con l’obiettivo di dare visibilità alla presenza della cultura italiana autoctona del territorio istro-quarnerino con poesie in lingua italiana, in dialetto istroveneto e altre parlate istroromanze. Dei membri del gruppo alla serata hanno presenziato Gaetano Benčić, Loredana Bogliun, Mauro Sambi e Valter Turčinović. Come spiegato pure in altre occasioni, l’idea chiave del gruppo è di promuovere la poesia, di avvicinarla al pubblico e sopratutto ai giovani in quanto questa è una realtà che va vissuta a diretto contatto con le persone. Costituito grazie anche a Nelida Milani Kruljac – scrittrice polese per eccellenza e collaboratrice del nostro quotidiano – e con le motivazioni prese dalle parole di Quasimodo che sottolineano come la poesia è la rivelazione di un sentimento che il poeta crede sia personale e interiore, ma che il lettore riconosce come proprio, gli scrittori connazionali hanno pensato di fare gruppo e di creare tra loro un senso di convivialità e condivisione.
Quindi un incontro prolifico, che ha raccolto giovani e meno, poeti, professori, operai, pensionati e studenti, autorità e cittadini, tutti assieme per ascoltare numerosi versi dedicati all’amore e che certamente hanno fatto crescere l’amore per la poesia nel pubblico. Gli appuntamenti sono sono stati organizzati dall’Ente per il turismo di Buie in collaborazione con l’UPA buiese.

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