«Jerry Ricks». Il blues alla conquista del Quarnero

Inizia domani a Draga di Moschiena il Festival che per nove giorni vedrà esibirsi 20 complessi provenienti da tutto il mondo. Tra i protagonisti Kyla Brox e Sekou Kouyatea

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«Jerry Ricks». Il blues alla conquista del Quarnero
Kirigin, Simonič, Halilić Hal, Staraj, Šarčević Grgić, Kinkela e Mostarac. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Dopo due edizioni pandemiche sta per ritornare nella Regione litoraneo-montana il Jerry Ricks Blues Festival, giunto quest’anno alla sua 15.esima edizione. “Infatti, con la fusione del Kastav blues festival e del Festival Opatija riviera blues e con il sostegno di numerose unità d’autogoverno locale, abbiamo dato vita a una rassegna unica che vuole omaggiare il grande Jerry Ricks”, ha esordito Riccardo Staraj, uno dei direttori artistici del Festival nonché presidente della Comunità degli Italiani di Draga di Moschiena, in sede di conferenza stampa di presentazione del programma 2022. “Durante gli ultimi due anni ci siamo dati da fare affinché il blues sopravviva nella nostra zona”, ha ricordato Staraj. La Riviera abbaziana e Castua diventeranno pertanto una mecca della musica di qualità, che vedrà l’esibizione di nomi di fama internazionale quali Kyla Brox, Johnny Rawls, Sekou Kouyate, Keith Thompson Band e tanti altri, che si esibiranno a Draga di Moschiena, Moschiena, Laurana, Abbazia, Mattuglie, Klana, per concludere con le serate finali a Castua. “Il programma sarà di particolare interesse soprattutto per gli amanti del blues i quali negli ultimi due anni, a causa della pandemia, avevano assistito a un programma piuttosto modesto – ha spiegato il sindaco della Città ospitante l’incontro con i mass media, Matej Mostarac. Il nostro Festival è unico nel suo genere in Croazia e radunare in una Regione un enorme numero di complessi è la ciliegina sulla torta”, si è detto felice il primo cittadino di Castua.

Il programma della 15.esima edizione del Festival è stato presentato dall’ideatore e direttore artistico del Jerry Ricks Blues, Damir Halilić Hal. Dopo l’inaugurazione di domani, giornata che vedrà esibirsi la band italiana Harlem blues e Keith Thompson Band ft. Patsy Gamble (Gran Bretagna), la cittadina di Moschiena ospiterà sabato prossimo gli austriaci “Sir” Oliver Mally & Martin Gasselsberger (Blues & Beyond) e i rappresentanti del blues istriano Edi East Trance Blues. Laurana vedrà ospiti il 24 luglio addirittura tre band: i croati Route 21, i serbi Cotton Pickers e gli italiani Mandolin blues. Il Festival proseguirà il 26 luglio a Klana con i concerti di Charlie & Bell Blues Experience e gli Inroots. Un ritorno in riva al mare ovvero sulla Scena estiva della Perla del Quarnero sarà assicurato il 27 luglio dalle band Tree for the stars e Charlie and the superbad news (The James Brown project). Il giorno seguente, 28 luglio, il pubblico si sposterà a Mattuglie, località che ospiterà il gruppo cecoslovacco Wband e gli ungheresi Jumping Matt & His Combo. La grande finale si terrà nella cittadina in cui tutto ebbe inizio 15 anni fa – a Castua. Il programma del 29 e 30 luglio verrà arricchito dalle note della regina della scena britannica blues Kyla Brox Band. Kyla Brox viene considerata l’Aretha Franklin di Manchester, nonché una delle migliori cantanti blues oggi in Gran Bretagna. Tra i protagonisti il virtuoso Sekou Kouyatea, denominato il Jimi Hendrix africano per il modo in cui suona il tradizionale strumento africano kora e il connazionale Riccardo Staraj, affiancato dalla sua Midnight Blues band. A sostenere la kermesse sono stati i rappresentanti delle unità di autogoverno locale tra cui Željka Šarčević Grgić (Klana), Matej Mostarac (Castua), Fernando Kirigin (Abbazia), Bojan Simonič (Laurana) e Vedran Kinkela (Mattuglie).
L’ingresso a tutti i programmi è libero. I concerti avranno inizio alle ore 21.

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