Il mito Hausbrandt

0
Il mito Hausbrandt
Foto Facebook/Giorgio Rossi
Nessuna “cortina di ferro”  ha mai fermato le centinaia di migliaia di cittadini dei Balcani, in particolare delle vicine Croazia e Slovenia, ad attraversare il confine per assecondare l’amore e la tradizione per il caffè. Con meta Trieste, che poteva vantare – e lo fa tutt’oggi per certi aspetti – e una produzione da far invidia al mondo. Tanti i nomi che circolavano all’epoca e che riecheggiano ancora oggi. Sarà sicuramente un’occasione per ricordare uno spaccato importante del nostro comune passato la mostra “Hausbrandt e Trieste”, che apre domani, visitabile al pubblico fino al 22 ottobre al Salone degli Incanti, l’ex Pescheria di Trieste, per intenderci.
A cura di Luciano Setten, riassume una storia che affonda le sue radici nel 1892, riassunta con esposizioni, talk e concerti in programma al Salone degli Incanti nell’ambito della mostra organizzata dal famoso marchio triestino: una finestra dedicata “Cultura e i Commerci Mitteleuropei” attraverso fotografie, oggetti, e manifesti iconici.

Una vicenda intrecciata al percorso di crescita dell’Italia – ma non solo –, ai mutamenti di gusti, stili e riti della società, e sempre profondamente legata alla città di origine: a quella cultura mitteleuropea, quel crocevia di popoli, religioni e saperi che Trieste, come evidenziato ieri alla presentazione alla stampa.

“Dietro a questa mostra c’è la passione di Martino Zanetti, che è un esempio di chi testimonia la parola amore per Trieste, per la propria città e per la propria storia.

Un amore soprattutto per quelli che verranno dopo – rileva l’assessore comunale Giorgio Rossi, radici istriane, umaghesi –. Perché vedete, c’è una cosa di cui non riusciamo a liberarci: il voler ottenere risultati subito, il voler essere apprezzati per quello che facciamo e abbiamo costruito nel nostro passato e vorremmo costruire nel nostro futuro. Ma c’è qualcosa che supera questo: il voler realizzare, lavorare e fare per gli altri senza pretendere poi di essere di essere protagonisti assoluti”.
Un evento promosso da Fondazione Hausbrandt , in coorganizzazione con il Comune di Trieste, che offrirà tanti contenuti, stimolanti come o anche più di una bella tazzina di caffè.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display