Nell’ambito della Giornata Internazionale della Lingua Madre, la Società letteraria croata e la Società culturale macedone “Ilinden”, hanno conferito il premio letterario “Ante Zemljar”, istituito per la prima volta in occasione del 101° anniversario della nascita del poeta, scrittore e critico letterario dell’isola di Pago, a Giacomo Scotti, grande promotore delle lingue italiana, croata e macedone. In tale contesto, la SCM “Ilinden” gli ha consegnato una targa d’oro, per il contributo speciale e la promozione della lingua e della letteratura macedone, assegnatagli dall’Associazione per la letteratura e la cultura “Bran 2010” di Struga. A salutare e dare il benvenuto al numeroso pubblico è stata la presidente della suddetta società, Ivona Dunovski Mitev, affiancata dal presidente della Società letteraria croata, Valerio Orlić e dal poeta e cantautore fiumano, Mihael Arčon, il quale ha letto svariate poesie di Ante Zemljar nella versione macedone e nella traduzione in italiano. Parole di stima e gratitudine nei confronti di Scotti per il suo importante apporto relativo alla cultura macedone gli sono sono state rivolte altresì dall’Ambasciatore della Repubblica della Macedonia del Nord in Croazia e dal Presidente della Comunità dei Macedoni, rispettivamente Milaim Fetai e Ilija Hristodulov. “Sono commosso e fiero per il fatto che un’Associazione della minoranza macedone mi abbia fatto questo onore, che non è solo un premio a Giacomo Scotti ma altresì alla nostra comunità”, ha dichiarato, visibilmente emozionato, l’autore. La serata è stata allietata dal coro e dai musicisti della SCM “Ilinden”, da quello femminile della SAC “Fratellanza” e da Antonio Mozina che si è esibito nell’aria “O Sole mio”, accompagnato al pianoforte dalla professoressa Vjera Lukšić.