Festival dell’Istrioto, l’antico idioma ancora tra noi (foto)

Alla tradizionale manifestazione, giunta alla sua undicesima edizione, svoltasi alla CI di Sissano, sono state presentate le attività svolte nel corso dell’anno

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Festival dell’Istrioto, l’antico idioma ancora tra noi (foto)
Furio Radin assieme ai rappresentanti delle CI. Foto Vanja Stoiljković

Ancora appuntamento alla Comunità degli Italiani di Sissano, nel fine settimana, per il Festival dell’Istrioto. Giunto quest’anno all’undicesima edizione, ha ancora una volta riunito a Sissano tutte le Comunità istriote (Rovigno, Valle, Dignano, Gallesano e Fasana) per presentare le attività svolte nel corso dell’anno, contribuendo a salvaguardare l’antico idioma.

Presentazione di brani inediti

Il ricco programma del weekend è cominciato con la premiazione del Concorso letterario e video e “’Na cantada nsembro”, la presentazione dei brani inediti in istrioto. Una serata che ha visto la partecipazione di un foltissimo pubblico, accanto alle autorità: il vicepresidente del Sabor e deputato della Comunità Nazionale Italiana al Parlamento croato, Furio Radin, il sindaco del Comune di Lisignano, Marko Ravnić, il presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, il presidente del Consiglio della minoranza italiana della Regione istriana, Ennio Forlani, il vicesindaco della Città di Dignano, Diriana Delcaro Hrelja, e i presidenti delle CI.
Ben 30 i lavori pervenuti al Concorso, da tutte le località istriote. Compito arduo per la giuria, quindi, quello di scegliere e premiare i migliori. A decidere sono stati Maria Tamburini (Rovigno), Fabrizio Fioretti (Valle), Paola Delton (Dignano), Luana Moscarda (Gallesano) e Claudio Grbac (Sissano).

I premiati

Nella Categoria Bambini (dalla I alla IV classe elementare), il terzo premio è andato a Dante Jurman, Noa Bilić, Eric Paretić e Chiara Barbieri della CI di Valle che, guidati dall’insegnante Miriana Pauletić, hanno realizzato il lavoro di ricerca “I nustri noni n di io contà perché i veva stì ∫oranomi”. Secondo premio per la poesia “Galisan” di Egle Delfar della SEI “G. Martinuzzi” di Pola – Scuola periferica di Gallesano (mentore Alda Piccinelli Cetina). Primo premio a Demian Pačić della SE di Dignano, che, guidato dall’insegnante Fabiana Lajić, ha scritto la simpatica e allegra filastrocca “Al suòn∫o ciacolòn”.
Nella Sezione Cortometraggi, il terzo premio è andato a Gabriel Božić della CI di Valle per “Le storie de me nonu” (mentore Alessandra Civitico Božić). Secondo posto per “I proverbi de Gali∫an”, lavoro di gruppo degli alunni della Scuola periferica di Gallesano: Matteo Moscarda, Miguel Deghenghi, Lara Demori, Aurora Ferlin, Emma Ghiraldo, Maggie Matticchio e Samuel Rojnić (mentore Luana Pozder). Primo premio per il lavoro di gruppo “San Xuian, patron de Vale d’Istria” degli alunni della Scuola periferica di Valle: Ivano Barbieri, Chiara Barbieri, Noa Bilić, Gabriel Božić, Robin Butković, Stella Drandić, Dante Jurman, Vito Jurman, Eric Paretić (mentori Ines Piutti Palaziol, Romana Paretić e Alessandra Civitico Božić).

Poesie e racconti

Nella Categoria Giovani (dalla V all’VIII classe elementare), terzo posto per la poesia “L’arte da el silensio” di Flora Marić della SEI “B. Benussi” di Rovigno (mentore Debora Moscarda Demarin); secondo posto per il racconto “La me stala” di Andrea Ferlin della SE Dignano (mentore Manuela Verk); primo posto per la poesia “Ruveigno mieia” di Lana Verdnik della SEI “B. Benussi” di Rovigno (mentore Debora Moscarda Demarin).
Nella Categoria Giovani (dalla I alla IV classe della Scuola media superiore) sono stati conferiti solo i primi due premi: rispettivamente a Valentina Gortan della SMSI di Rovigno per la poesia “Ma nuòna” e a Emanuel Capolicchio della stessa scuola per il racconto “I pastori de l me pae∫”, entrambi guidati dall’insegnante Larisa Degobbis.
Infine, i premiati della Categoria Adulti: menzione onorevole a Fulvio Delcaro per la poesia “’N bosco a Sisan” e per il racconto “Gruma’ sparisi”; terzo premio a Vanda Durin Matejčić per la poesia “’Na ∫burtada, ‘n ∫burton”; secondo premio ad Alessandra Civitico Božić per il racconto “Pensieri”; primo premio a Elvia Nacinovich per la lirica “Aria del me pai∫”.

Deliziosa serata musicale

Deliziosa la parte canora della serata, nell’ambito della quale sono state presentate ben 11 canzoni inedite in istrioto. Per motivi di spazio, non riusciamo a elencarle tutte, ma vanno assolutamente citati i bravissimi cantanti che sono saliti sul palcoscenico: Eric Paretić e Chiara Barbieri, Sergio Preden Gato, Bruna Bulić e Alex Mèćava, Daniel Moscarda, Patrizia Sfettina Jurman, il gruppo Spaker, Sara Salvi e Alessio Giuricin, Francesco Squarcia, Riccardo Bosazzi, Stefano Hering e Daniele Ferro. Ogni canzione, poi, è stata accompagnata da un video musicale (non perdetevelo sul canale YouTube ufficiale del Festival!). A condurre la serata Manuela Geissa, Šandor Slacki e Valmer Cusma.
La festa dell’istrioto è proseguita ieri con la sfilata dei gruppi folcloristici di Dignano, Gallesano, Sissano e Valle, della SAC “M. Garbin” e dei Midicantanti di Rovigno, con la partecipazione della Banda d’ottoni di Rovigno, l’esibizione dei gruppi di filodrammatica e dei cantanti della CI “P. Budicin” di Rovigno. Per finire ancora musica con El Gato e le volpi e una ricca offerta gastronomica tradizionale.

Il progetto viene realizzato grazie al costante contributo finanziario del MAECI per tramite di Unione Italiana e Università Popolare di Trieste, della Regione Istriana, dell’Ufficio per i diritti dell’uomo e delle minoranze nazionali della Repubblica di Croazia e del Consiglio nazionale per le minoranze della Repubblica di Croazia.

I vincitori della Categoria Bambini assieme ai mentori. Foto Vanja Stoiljković
Il gruppo Spaker. Foto Vanja Stoiljković
Eric Paretić e Chiara Barbieri. Foto Vanja Stoiljković
Patrizia Sfettina Jurman. Foto Vanja Stoiljković
Daniele Ferro. Foto Vanja Stoiljković

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