È stata inaugurata ufficialmente oggi, 26 febbraio, la mostra che da qualche giorno si può vedere esposta sui pannelli in Corso, a Fiume. Si tratta di venti scatti che immortalano alcune delle scene più belle dei progetti teatrali delle compagnie di prosa del TNC “Ivan de Zajc” negli ultimi dieci anni. La decisione di allestire questa mostra è dovuta non solo al fatto che sta per volgere al termine il mandato del sovrintendente e dei direttori degli ensemble teatrali, ma anche al fatto che il TNC “Ivan de Zajc” è l’unico teatro al mondo ad avere due compagnie di prosa stabili in due lingue diverse.

Dopo una breve introduzione fatta dalla portavoce dello “Zajc”, Katarina Mažuran, la prima a rivolgersi ai presenti è stata Ana Vilenica, direttrice del Dramma Croato, la quale ha affermato che la mostra è un invito a tutti i cittadini di Fiume e della Regione litoraneo-montana, a visitare il teatro, nel quale non manca mai un “Doppio Dram(m)a”, che offre un valore aggiunto alla produzione artistica teatrale.

“Questa esposizione mette in rilievo i progetti migliori dell’ultimo decennio – ha affermato Vilenica –, ma vorrei cogliere l’occasione non per parlare del passato, ma del futuro. Invito i cittadini a vedere lo spettacolo ‘Macbeth’, una coproduzione con il TNC di Varaždin, nonché lo spettacolo ‘Gloria’ di Ranko Marinković, in programma per il mese di maggio”. Vilenica ha concluso ripetendo l’invito a visitare il teatro e diventare parte del “Doppio Dram(m)a”.

A rivolgersi ai presenti in lingua italiana è stato Giulio Settimo, direttore del Dramma Italiano, che ha parlato principalmente dei progetti per il futuro.

“Questa non è soltanto una mostra, ma è anche un modo per pubblicizzare e ricordare i grandi spettacoli che il Dramma Italiano e il Dramma Croato hanno realizzato in questi ultimi dieci anni – ha spiegato Settimo –. Per questa mostra abbiamo scelto degli spettacoli che per noi erano più significativi a livello di collaborazione tra le due parti del teatro, il Dramma Croato e il Dramma Italiano. Non dimentichiamo che in questi anni Fiume è stata anche Capitale europea della Cultura 2020, che ha portato alla realizzazione di spettacoli bilingui che raccontassero un po’ la storia della nostra città e della nostra realtà”.

Settimo ha aggiunto che, oltre a questa mostra, ci saranno altri eventi per festeggiare le due compagnie stabili di prosa dello “Zajc”. Il 6 marzo, alle ore 18, nella Biblioteca civica di Fiume, si terrà un incontro di “speed dating” con gli attori dei due Drammi, intitolato “Dating col dramma”. È un’occasione per conoscere gli attori, gli spettacoli, ma anche la storia di queste compagnie. Gli attori parleranno del loro lavoro, delle loro storie, ma anche di sé nella sfera privata. “È un’occasione di sbirciare ‘dietro le quinte'”, ha dichiarato Settimo, il quale ha invitato tutti gli interessati a partecipare, anche per scoprire i grandi progetti in piano per quest’anno.