«Aspettando New York». Passione per la musica

Alla CI di Verteneglio si è esibito il complesso «Vecia Trieste» con il Gruppo vocale Ad Libitum

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«Aspettando New York». Passione per la musica
Foto: ERIKA BARNABA

Forte l’impatto del quinto concerto “Friuli Venezia Giulia incontra New York” tenutosi presso la Comunità degli Italiani di Verteneglio. In un connubio di amore per la propria lingua e la terra e di passione per la musica e il canto è andato in scena il progetto “Aspettando New York”, la serie di concerti che anticipano la tournée che l’Associazione Musica Folkloristica “Vecia Trieste”, assieme al Gruppo vocale Ad Libitum della CI di Verteneglio, terrà a New York tra il 29 ottobre e il 6 novembre prossimi.

Una serie di concerti
Il progetto è stato inaugurato ufficialmente lo scorso luglio a Muggia in occasione della manifestazione “Bentornate Bande”, continuando in agosto a Servola in occasione di “Trieste Estate”, a settembre a Buie in occasione della “Festa dell’uva”, di recente ad Abbazia come ospiti delle Comunità di Fiume e Abbazia, prima di approdare alla CI di Verteneglio. Il tutto è reso possibile grazie al contributo finanziario della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dell’Unione Italiana, dell’Università Popolare di Trieste, del Comune di Verteneglio, della Regione istriana, dell’Ente per il turismo di Verteneglio, dell’Agenzia per lo sviluppo del Comune di Verteneglio, dell’Associazione Giuliano-Dalmati nel mondo e di donatori privati.
Interpretata da Fabiana Pipitone e Auro de Giorgi, la serata è iniziata con “Trieste un poco americana” di Lorenzo Pilat, autore di brani di successo della musica popolare triestina e personaggio molto amato a Trieste che ha partecipato per ben tre volte al Festival di Sanremo assieme a Celentano e ad altri personaggi famosi del mondo dello spettacolo.

Canzoni popolari triestine
È seguita l’intonazione degli Inni nazionali italiano e degli Stati Uniti d’America, seguiti da alcune canzoni popolari triestine famose in tutta Italia interpretate dall’Orchestra Vecia Trieste. Il complesso suona da più di trent’anni la musica della tradizione triestina, oltre a parodie di autori noti. L’allegria della band, diretta dal Maestro Corrado Moratto, ha contagiato il pubblico. La serata è proseguita con “El can de Trieste”, un brano del grande triestino Lelio Luttazzi, direttore d’orchestra di musica leggera della RAI, che ebbe una carriera di presentatore, attore e compositore di commedie musicali, scrivendo e cantando molteplici canzoni di successo.
Con a fianco le voci del Gruppo vocale Ad Libitum, è stata proposta una serie di brani quali “Vola Colomba” di Carlo Concina, “Luna Rossa” di Vincenzo De Crescenzo, “’O sole mio” di Eduardo Di Capua e Alfredo Mazzucchi, “Don’t cry for me Argentina” di Andrew Lloyd Webber, “Volare” di Franco Migliacci e Domenico Modugno e “New York New York” di Leonard Bernstein.
Le Ad Libitum, conosciute a livello internazionale anche per i numerosi premi conseguiti, negli ultimi anni dirette dalla Maestra Dionea Sirotić, per l’occasione in forma ridotta (tre voci), hanno intonato a cappella “L’ultimo pastore” di Armando Sainelli e Ubaldo Montruccoli, “Ponti d’argento” di Nello Milotti, “The partying glass” (tradizionale irlandese) e “Con te partirò” di Lucio Quarantotto, brano reso celebre da Andrea Boccelli.

Spazio ai classici
La serata si è conclusa con brani di successo internazionale di musica pop, disco e rock anni ‘70, ‘80 e ‘90 eseguiti dalla coloratissima Show band Vecia Trieste, che, diretta dal Maestro Riccardo Gobessi, è caratterizzata da un imponente e sonoro reparto di percussioni. Gli affiatati musicisti hanno proposto successi del passato e recenti hit, arrangiati dai componenti della Band, reduce da importanti esibizioni in tutta Europa. Con forte passione hanno interpretato “It’s my life” di John Bon Jovi, brano pop rock del 2000, “Sofia”, tormentone dell’estate 2016 di Alvaro Soler, “Castle of glass”, brano alternative rock del 2012 dei Linkin Park, “Super Trouper”, celebre brano degli ABBA del 1980, “Don’t stop me now”, grande classico dei Queen e molte altre.
In conclusione, al presidente della CI di Verteneglio, Eric Persel, e al sindaco del Comune di Verteneglio, Neš Sinožić, l’Associazione ha consegnato un omaggio contenente i loro cd e uno stendardino della Vecia Trieste.
Persel, prendendo la parola, oltre a ringraziare per la serata, proposta musicale rara in questo territorio, ha espresso parole di vicinanza e gratitudine al Maestro Corrado Moratto, assente a causa di un incidente, con l’augurio di rimettersi presto.

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