A Zagabria e Pola un recital con Sabrina Modenini

0
A Zagabria e Pola un recital con Sabrina Modenini
La protagonista della pièce, Sabrina Modenini. Foto: IIC di Zagabria

Oggi, in occasione della Giornata della Memoria, alle ore 21 andrà in scena al centro Urania di Zagabria, il recital “Questo è stato” con Sabrina Modenini. L’Istituto italiano di Cultura di Zagabria (IIC), il Consolato Generale d’Italia di Fiume in collaborazione con la Comunità degli Italiani di Pola propongono lo stesso evento in occasione della Giornata della Memoria di quest’anno anche il giorno dopo, sabato, 28 gennaio alle ore 19 alla Comunità degli Italiani di Pola. Il recital è tratto dall’omonimo libro di Piera Sonnino con la regia di Andrea de Manincor e la produzione di Enrico Carretta.
Un’attrice racconta una storia dolorosa, il dramma di una famiglia ebrea come conseguenza delle leggi razziali. La trama della vicenda si snoda lungo cinque lunghissimi anni vissuti. Il tempo passa senza la speranza di un domani, di un futuro. Piera Sonnino, unica sopravvissuta di una grande famiglia di ebrei, trova il coraggio di raccontare il proprio dramma. Un incubo che si palesa in tutta la sua brutale drammaticità dopo l’8 settembre del 1943. Protetta dalla solidarietà e dall’umanità della gente comune, la famiglia sceglie di rimanere unita invece di smembrarsi in cerca della salvezza oltre il confine svizzero. Con l’arrivo ad Auschwitz sprofonda in un “mare di fango. Una pazzia gelida, buia, fangosa”. E lì si consuma la tragedia. L’opera vuole essere una meditata testimonianza di un vissuto nel campo di concentramento di Auschwitz. Sono passati settanta anni dalla liberazione del lager ma l’orrore di quello che i russi hanno trovato rimane sempre vivo. Il genere dello spettacolo è ascrivibile al teatro di narrazione. Attraverso testimonianze di vita si giunge ad una messa in scena immaginifica ed emozionante. L’attrice passa di volta in volta dal ruolo di narratrice ai vari personaggi. La messinscena viene completata dal disegno luci di Francesco Bertolini e Alessio Malesani. Lo spettacolo viene proposto in lingua italiana con i sottotitoli in croato. Prima dello spettacolo che si terrà a Pola, alle ore 18.45, il Console Generale d’Italia a Fiume, Davide Bradanini inaugurerà la mostra “Pellegrino Artusi e l’unità italiana in cucina”. La mostra rimarrà allestita e aperta alla CI di Pola fino al 31 marzo prossimo. L’ingresso allo spettacolo è libero.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display