Nella sede della Regione istriana ieri è stato firmato l’Accordo di collaborazione tra la Piattaforma delle Regioni e della Città croate per la riduzione dei rischi di catastrofi e la Comunità nazionale dei Vigili del fuoco.
Lo zupano, Boris Miletić, ha ricordato che quest’anno è stato molto difficile, segnato dalla siccità, dagli incendi. alcuni pericolosi come quelli scoppiati a Cittanova e a Pola. “Fortunatamente – ha detto – grazie al grande impegno dei Vigili del fuoco non ci sono state vittime umane e danni maggiori ai beni. Il sistema in Istria funziona e con l’Accordo sarà migliore, in quanto la Protezione civile in Regione poggia soprattutto sui Vigili del fuoco”.
Il Comandante dell’Unità regionale della Protezione civile, Dino Kozlevac, ha ringraziato i firmatari dell’Accordo, sottolineando che “le catastrofi sono presenti: incendi, alluvioni, maltempo… In Istria siamo eccome interessati a rendere il sistema complementare e a fare in modo di contenere i rischi”.
Slavko Tucaković, responsabile della Comunità nazionale dei Vigili del fuoco si è detto soddisfatto della firma dell’Accordo che incentiva la collaborazione e rafforza i legami con le autonomie locali. Ha inoltre lodato il forte legame tra i Vigili del fuoco e le autonomie locali in Istria.
Marijan Vundać, della Piattaforma, ha ribadito che non è un caso che la firma sia avvenuta proprio in Istria. “Purtroppo, finché non succede un danno non c’è comprensione per il sistema della Protezione civile e dei Vigili del fuoco. Mi fa piacere che lo zupano Miletić ci abbia ricevuto e che abbia riconosciuto l’importanza del sistema; altrove in Croazia, purtroppo non è così.”
Hanno firmato l’Accordo Slavko Tucaković e Marijan Vundać.
Alla cerimonia era presente Denis Stipanov, dell’esecutivo della Piattaforma.