Polesanich, una vacanza tutta da ridere

Riuscita rappresentazione alla CI di Pola grazie agli attori Petra Bernarda Blašković, Luka Juričić e Ivona Bulešić

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Polesanich, una vacanza tutta da ridere
Petra Bernarda Blašković, luka juričić e ivona Bulešić. Foto: Tamara Brussich

La famiglia ‘Polesanich” si è riproposta sul palco della Comunità degli Italiani di Pola, l’altra sera, per presentare il suo nuovo spettacolo teatrale. Si tratta della commedia brillante intitolata “I Polesanich va in vacanza”, che segue alla prima interpretazione de “Il Veglione in casa Polesanich”, proposta alla fine dell’anno scorso, sempre nella sede del sodalizio. L’autrice del testo è Petra Bernarda Blašković, attrice assieme a Luka Juričić, e alla giovane e talentuosa attrice di Gallesano (ha appena terminato l’Accademia di arti drammatiche a Fiume) Ivona Bulešić. Risate a non finire quindi, come al solito con i “I Polesanich”, nella Sala spettacoli della Comunità. Un vero e proprio spettacolo teatrale proposto in dialetto polesano (la scenografia è stata curata da Ena Modrušan e le musiche da Andrej Pezić) e condito da numerosi sketch, proverbi locali, musica e ballo. Insomma, un conglomerato dei “Polesanich”, che non hanno nessuna intenzione di alzare le mani da questo progetto.

“Assolutamente no – così Petra Bernarda Blaškovià – È ovvio che abbiamo l’intenzione di continuare a raccontare storie che fanno parte della tradizione polese. Sicuramente riproporremo in Comunità il “Veglione” di fine di anno. Il nostro intento, comunque, è quello di presentarci anche nelle altre CI in Istria e in Slovenia. I “Polesanich” non finiscono qui, in quanto la saga continuerà. Al momento è ancora presto per annunciare il tema del prossimo episodio”..
La storia dei “Polesanich va in vacanza?”. Pazza, manco a dirlo. Mario e la consorte Marisetta sono intenti a festeggiare le Nozze d’oro, ovvero i 50 anni del matrimonio nello stabilimento balneare di Stoia. Comunque, si presenta la nipotina Ivona Bulešić, che nella commedia ricopre numerosi altri ruoli, la quale dopo aver ricevuto un premio alla lotteria, consegna i soldi ai “nonni preferiti” volendo far trascorrere loro una vacanza coi fiocchi. E invece ne nasce un caos, nel quale i coniugi affrontano un viaggio a dir poco pericoloso, soggiornando in alberghi e campeggi, vanno in crociera con l’acqua alta a Venezia… Infine prendono un aereo, ma a causa di un forte vento rischiano di precipitare. A quel punto Marisetta si sveglia e racconta l’incubo al marito, che a sua volta dormiva di un sonno profondo. “Marisetta, xe ora de andar festegiar a Stoia”, conclude Mario. Per dare un po’ di… condimento infine, nello spettacolo non sono mancate alcune canzoni tradizionali, quali “Le mule polesane”, “El tram de Opcina”, “Lontan de mi o Pola mia”, nonché i detti “Son polesan sicuro, son nato drio l’Arena e qua voio morir”, e “Fliche, no xe i soldi, andemo in America a ingrumar ciche”.

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