Come annunciato, ieri mattina, dalle 8.30 alle 10.30, la Polstrada polese ha svolto l’azione a carattere preventivo denominata “Dan ljubaznosti u prometu (La giornata della gentilezza nel traffico)”. L’iniziativa era finalizzata in primo luogo alla diminuzione degli incidenti nei quali rimangono coinvolti i pedoni e allo stesso tempo a promuovere rapporti… più tolleranti tra i passanti e gli automobilisti. Si è prestata particolare attenzione, inoltre, alla sicurezza delle persone disabili nel traffico. Nel corso dell’azione, svoltasi in piazza al Ponte, nonché in via Capodistria in Siana dinanzi all’emporio commerciale (ex “Standa”), sono stati fermati 27 conducenti e non è stata riscontrata alcuna infrazione al Codice stradale.
“Lo scopo principale di quest’attività – così Gordana Kliman Grabar, del Settore per la prevenzione della Stradale –, che viene promossa saltuariamente, è quello di puntare maggiormente sulla sicurezza dei pedoni, in particolar modo dei bambini e anziani, nonché delle persone portatrici di handicap. La statistica relativa ai primi cinque mesi rispetto all’anno precedente è confortante, considerando che si è avuto un calo del 43 p.c. di incidenti nei quali sono rimasti coinvolti dei pedoni, una diminuzione del numero complessivo degli incidenti nonché delle vittime, tra cui appunto i passanti. A ogni modo svolgiamo costantemente delle educazioni per gli anziani, congiuntamente al Centro di sostegno 521 nei rispettivi Comitati di quartiere. Per di più, quest’anno abbiamo fatto visita alle classi dei maturandi delle Scuole medie, sottolineando l’importanza del rispetto nei confronti dei passanti, nonché in tutte e quattro le scuole-guida a Pola.
“In quanto alla cultura nel traffico possiamo definirla soddisfacente – ha continuato la nostra interlocutrice –, anche se ci sono sempre dei conducenti indisciplinati o ancora peggio che hanno già commesso delle infrazioni. Ovviamente, la Polstrada continuerà a svolgere con frequenza azioni preventivo-repressive e oltre a garantire sicurezza ai pedoni e ai disabili, punterà maggiormente a limitare le trasgressioni più gravi e frequenti commesse dai conducenti, quali la velocità sostenuta, la guida in stato d’ebbrezza, nonché il mancato uso della cintura di sicurezza e la guida con il telefonino in mano”.
Va ribadito infine che diversi automobilisti controllati ieri mattina dalla Polizia, che si sono fermati dinanzi alle “zebre” indicando con la mano il passaggio ai pedoni e che negli ultimi 5 anni non hanno commesso alcuna infrazione nel traffico, hanno ricevuto dei doni (nell’ambito del Programma nazionale per la sicurezza nel traffico), ovvero dei giubbotti e strisce catarifrangenti, delle penne biro, portachiavi e un volantino informativo sulle normative riguardanti il comportamento degli automobilisti e dei pedoni.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.