Marin Lerotić invita a bocciare il bilancio

Il consigliere accusa il sindaco Zoričić di cattiva amministrazione e di incapacità di comprensione delle necessità del territorio

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Marin Lerotić invita a bocciare il bilancio
Marin Lerotić. Foto: Marko Mrdenovic

Se la politica non ascolta la gente, se i politici vanno contro i cittadini, la politica diventa mercimonio e i politici mercanti della peggior specie. È più o meno questo il senso delle parole di Marin Lerotić, che ancora una volta non ha perso occasione per attaccare il sindaco Filip Zoričić, accusandolo di cattiva amministrazione e di incapacità di ascolto e comprensione delle reali esigenze del territorio, delle imprese e, soprattutto, dei cittadini. “Diversamente non saprei come spiegare la decisione del sindaco di bocciare la proposta di rimodulazione delle aliquote dell’imposta sul reddito avanzata dai cittadini, ma non quella suggerita dai partiti della maggioranza”, commenta il consigliere indipendente, ricordando che entrambi avevano chiesto di contenere e ridurre al minimo gli aumenti delle aliquote. Nel prosieguo, Lerotić ricorda che per giorni e giorni il sindaco non avrebbe fatto altro che giustificare la sua presa di posizione, cercando di convincere i cittadini che adottare la percentuale massima consentita per l’aumento delle aliquote era l’unica soluzione possibile per far quadrare i conti della Città di Pola. “Abbiamo visto che non è così”, continua Lerotić, soffermatosi quindi sul recente aumento dei canoni sugli immobili commerciali di proprietà della Città, che hanno fatto infuriare i commercianti polesi già stremati dalla crisi e dall’inflazione. A tale proposito ha dichiarato che tali decisioni “confermano la mia tesi secondo cui questa è una pubblica amministrazione nemica dei cittadini e delle imprese”. “Anziché sostenere gli uni e gli altri, la Città preferisce girare le spalle”, sottolinea Lerotić che, tornato a parlare dei rincari delle aliquote dell’imposta su reddito, sostiene che a “pagare” saranno soprattutto i pensionati. “In questi due anni e mezzo di governo della Città da parte del sindaco Zoričić siamo stati testimoni di aumenti delle imposte locali, progetti promessi e mai realizzati, e insulti e denigrazioni ai danni di chi la pensa diversamente. Questi sono i successi del primo cittadino”, chiosa Lerotić, che per quanto riguarda il bilancio 2024 invita tutti i consiglieri dell’opposizione (e anche qualche consigliere della maggioranza) a non sostenerlo alla prossima seduta del Consiglio cittadino. “Semplicemente perché il bilancio è stato redatto tenendo conto dell’aumento delle due aliquote dell’imposta sul reddito proposte dal sindaco e non dell’aumento proposto dall’SDP e accettato dal primo cittadino. Dunque, è impossibile accettare un bilancio di previsione che già ora dovrebbe essere sottoposto da revisione”, conclude l’indipendente.

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