Come appariva Pola ai tempi dell’antica Roma? Per saperlo finora bisognava ricorrere all’immaginazione, ispirandosi ad antiche grafiche, ma ora c’è “Pula Virtual Reality Experience”, che offre spettacolari vedute di Pola così come appariva duemila anni fa. Lo si deve a Marko Flego e Mateo Brajek, dell’agenzia turistica “Krug Travel” (specializzata nella promozione dell’offerta enogastronomica istriana), i quali hanno creato degli occhiali virtuali, che abbinati a un’app e a una mappa digitale consentono appunto d’immergersi nel passato della città dell’Arena. L’iniziativa è stata illustrata ieri nella sede della Comunità turistica cittadina ai media e ai rappresentanti di varie agenzie turistiche. La direttrice della Pro loco, Sanja Cinkopan Korotaj, ha espresso grande soddisfazione per la lodevole iniziativa, che ha definito come un valore aggiunto all’offerta turistica di Pola.

A spasso per il tempo

Come ha spiegato Mateo Brajek, il progetto nasce proprio dalla curiosità su come appariva l’urbe nell’antichità. Grazie all’aiuto del Museo Archeologico dell’Istria, come pure alle possibilità offerte dalle tecnologie moderne, è stata quindi realizzata una ricostruzione archeologica nel mondo virtuale, che consente di (ri)scoprire le antiche sembianze del Foro, del circondario di Port’Aurea, con la maestosa cinta muraria, nonchè del monumento romano più rappresentativo, grazie al quale Pola è conosciuta in tutto il mondo, ossia l’Anfiteatro romano.

Una passeggiata virtuale

Una passeggiata virtuale nel centro storico di Pola, che il visitatore può effettuare autonomamente, oppure accompagnato da una guida autorizzata. Nel primo caso dovrà munirsi degli occhiali virtuali per il “Pula VR Experience Self-guided Tour”, al prezzo di 26 euro (circa 190 kune), nel secondo di quelli previsti per il “Pula VR Experience Guided Tour”, in questo caso, al prezzo di 49 euro (circa 360 kune). Il primo modello è stato definito come “il futuro del turismo”, l’altro il “futuro del futuro”, alla stregua dei marchingegni che vediamo usare da James Bond. Tecnologie del genere, è stato ancora sottolineato all’incontro stampa, da quanto è dato sapere, attualmente vengono utilizzate soltanto a Roma e ad Atene.

Sette punti specifici

Per il momento gli occhiali consentono di ammirare l’antica urbe da sette punti specifici (tante sono le vedute ricostruite virtualmente), di cui due ubicati in piazza Foro, altrettanti in piazza Port’Aurea e tre nei pressi dell’Arena, mentre ne sono in fase d’allestimento altri due: uno sempre nel circondario dell’Anfiteatro e l’altro al Piccolo teatro romano. Il giro turistico “fai da te” praticamente non ha limiti di tempo (può durare fino allo scaricamento della batteria del cellulare), mentre il secondo (che non ha bisogno del cellulare) ha la durata di un’ora e mezza.

Un brand di prim’ordine

Gli occhiali si possono acquistare tramite Internet, all’indirizzo www.virtualrealitycroatia.com, oppure nella sede dell’agenzia turistica “Krug Travel”, ubicata nell’ambito del “Dolija Olive Oil Shop”, ai Mercati cittadini (al numero 3 di piazza del Popolo) a partire dal 1.mo maggio. Ulteriori informazioni sono accessibili sui siti web www.krug-travel.com e www.virtualrealitycroatia.com.
I rappresentanti della Krug Travel sono certi che “Pula Virtual Reality Experience” diverrà un brand di prim’ordine, seguendo i trend globali nel settore turistico. Il grande interesse dimostrato da numerose istituzioni scolastiche dell’Istria e del Quarnero lo indica inoltre adatto pure alle scolaresche, abbinando l’educazione al divertimento tramite un’esperienza unica.