Il Comune di Fasana fa partire le ruspe

Ieri sono stati avviati i lavori volti alla realizzazione del nuovo Centro sportivo. Il complesso sorgerà su un’area di 32mila metri quadrati e nascerà in due fasi

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Il Comune di Fasana fa partire le ruspe
Prime ruspe in azione nel futuro campo del Centro sportivo. Foto: MARKO MRĐENOVIĆ

La riqualificazione delle piste ciclabili e del campo sportivo di via Gallesano, la realizzazione di un parco tematico, l’efficientamento energetico delle reti di illuminazione pubblica e la costruzione di nuovi impianti di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche: sono alcuni capisaldi del Programma delle opere pubbliche 2024 del Comune di Fasana, che dopo anni di sacrifici e di impegno nel porre le basi di una corretta impostazione progettuale è oggi pronto a raccogliere i frutti del duro lavoro… e a togliersi anche qualche sassolino dalle scarpe. In pochi credevano che le tante promesse fatte dall’attuale amministrazione potessero trasformarsi in realtà.

Gli scettici e i detrattori del sindaco Radomir Korać sono stati, però, smentiti dal diretto interessato, che ieri ha ufficializzato l’avvio dei lavori per la realizzazione di una delle opere pubbliche più attese – anche troppo attese – dai fasanesi: il nuovo centro sportivo di Fasana. “Abbiamo affrontato molti ostacoli e dopo un anno, il 2023, caratterizzato dalla messa a terra di quasi tutte le opere programmate, siamo finalmente pronti a dare corpo e forma ai nostri progetti più importanti, a partire dal centro sportivo”, ha commentato con soddisfazione il primo cittadino, cui ora che le operazione di costruzione dell’impianto sportivo sono finalmente partite, non resta che attendere la conclusione dei lavori, pianificata per la fine di quest’anno. Il sindaco ha quindi ricordato che il centro sportivo sorgerà su una superficie di oltre 32mila metri quadrati compresa tra il villaggio turistico BiVillage e il supermercato Plodine. Ricordato poi che l’impianto sarà la nuova “casa” del Club di calcio Mladost, Korać ha tenuto a sottolineare che la struttura sarà aperta non soltanto ai calciatori, ma a tutti gli sportivi di Fasana e delle sue due frazioni di Valbandon e Surida, agli alunni della locale scuola elementare e ai piccoli dell’asilo. Il desiderio dell’amministrazione comunale è inoltre quello di attirare a Fasana i club di calcio delle categorie maggiori, sia nazionali che internazionali, alla ricerca di un impianto all’avanguardia dove svolgere la preparazione invernale. Korać, cui si è aggiunto Danijel Ferić, direttore dell’azienda municipalizzata “Komunalac”, ha poi spiegato che entro la fine del 2024 sarà realizzata la prima delle due fasi del progetto, a sua volta suddivisa in due tappe distinte. La prima, avviata ieri mattina, prevede la realizzazione del campo di calcio principale, cui seguirà più avanti la costruzione degli spalti e degli spogliatoi. La seconda fase, in programma nel 2025, prevede, invece, la realizzazione di un secondo rettangolo di gioco ausiliario. La fase due prevede inoltre la realizzazione di un percorso fitness all’aperto e del parcheggio. Sebbene il più importante e il più dispendioso per le casse comunali, il centro sportivo del valore di un paio di milioni di euro non è l’unico grande progetto in programma per questo 2024. Dopo anni d’attesa, entro breve dovrebbe partire, infatti, la costruzione del primo skatepark del Fasanese. Dopo il via libera del Consiglio comunale alla nuova variante del Piano urbanistico “Villa San Lorenzo” – che prevede una superficie di circa 3.500 metri quadrati da destinare all’area skateboard – il Comune ha di recente lanciato una gara d’appalto, al momento ancora aperta. “Se tutto andrà secondo i piani, presto potremo inaugurare anche questo secondo cantiere”, ha detto il primo cittadino, che prima di aggiungere alcunché preferisce attendere l’esito del bando.

Impianto polifunzionale
Un altro progetto avviato di recente dall’amministrazione Korać riguarda la riqualificazione del campetto sportivo di via Gallesano, che sarà trasformato in un impianto sportivo polifunzionale, con tanto di campo di pallavolo e di street basket. Il costo dell’opera si aggira intorno ai 150mila euro. Il sindaco ha tenuto a ricordare che parte delle risorse sono state assicurare dal Ministero del Turismo. Un altro progetto per il quale è stato aperto un bando di gara per l’appalto dei lavori è la riqualificazione del centro di aggregazione giovanile di Fasana. Anche in questo caso, se tutto dovesse andare secondo i piani, i lavori potrebbe iniziare entro breve.

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