I parchi di Pola in lettura artistica

La Galleria Cvajner tradizionalmente espone i lavori realizzati in seno ai laboratori del Centro cerebrolesi

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I parchi di Pola in lettura artistica
Da sempre la Galleria Cvjner ospita i giovani artisti del Centro di riabilitazione. Foto: DARIA DEGHENGHI

Da anni la Galleria Cvajner ospita le mostre dei lavori realizzati in seno ai laboratori artistici del Centro cerebrolesi di Pola e la tradizione continua. Aperta nel fine settimana, è ancora visitabile la mostra che il Centro di riabilitazione di Veruda dedica ai giardini pubblici e alle aree verdi emblematiche di Pola. In esposizione, dunque, dipinti che hanno per oggetto il minuscolo Parco nuziale al fianco del Tempio d’Augusto e il più grande Parco della Marina circondato dalle Palazzine, opere di Kristijan Horvat, i parchi Francesco Giuseppe I e di Monte Zaro con l’Osservatorio astronomico di Anika Retkovac, i dipinti dei Giardini Valeria ai piedi dell’Arena e del Parco Petar Krešimir IV (con i tavolini del bar, la fontana e Porta Gemina sullo sfondo) di Davor Tanković. Ancora i Giardini Valeria nella versione di Luka Grbin, mentre un’altra immagine di Monte Zaro è al centro dell’interesse dell’artista Sara Runko, mentre un’altra veduta del Parco della Marina in zona San Policarpo è frutto dell’immaginazione di Hena Adrović. I laboratori del Centro di riabilitazione vantano una tradizione pluridecennale e hanno sempre avuto rinomati artisti a insegnare il disegno, la pittura, la ceramica e l’arte della composizione del mosaico. Oggi il laboratorio artistico è diretto da Vesna Šuput e da Mia Šimić. Quest’ultima è anche l’autrice del catalogo che si accompagna alla mostra.

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