La prima volta per 8 piccoli dignanesi

0
La prima volta per 8 piccoli dignanesi

DIGNANO | Primo giorno di scuola ieri anche all’elementare di Dignano, che nell’anno scolastico appena iniziato accoglie 350 alunni, di cui 77 frequentano la Sezione italiana. Tra questi, pure gli otto neoalunni della prima classe, sette maschietti e una bambina, accolti dalla loro insegnante, Marisa Chiavalon, che li accompagnerà nello studio nelle classi inferiori. Ecco i loro nomi: Marta Giadresco, Gabriel Cardin, Arsen Karaman, Stefano Marsetič, Teo Milovan, Ivan Mošnja, Patrick Stojanović e Toni Tomić. Nella sezione croata, invece, sono 28 gli alunni della prima classe, divisi in due sezioni. A dare il benvenuto ai neoalunni e ai loro genitori è stato il preside, Corrado Ghiraldo, il quale ha ricordato che per loro inizia un nuovo percorso, con nuove insegnanti e nuovi amici, che diventeranno la loro nuova famiglia. “Imparerete tante cose nuove – ha aggiunto – ma certamente si troverà del tempo anche per giocare”. Prima dell’appello della pedagoga Mirjana Pola, ad accogliere in allegria i neoalunni sono stati il coro scolastico e alcuni alunni delle classi inferiori, che hanno dato loro il benvenuto con un simpatico programma di canzoni e recite. Ai piccoli è stata così dedicata una “filastrocca tutta in rima per i bimbi che vanno in prima”, con l’augurio di un bell’inizio di una nuova avvenuta, da una scuola all’altra senza paura. In definitiva è solo un passaggio – hanno notato – con i tavoli più grandi rispetto a quelli dell’asilo d’infanzia, e tante materie scolastiche, che apriranno nuovi orizzonti.
Mentre per gli altri ragazzi della scuola il primo giorno è iniziato in tono lavorativo, anche se con orario ridotto, dopo che le insegnati delle prime classi hanno accompagnato i neoalunni nelle rispettive aule scolastiche, i bambini sono stati raggiunti dai loro genitori, per le prime indicazioni sugli impegni da affrontare in questi primi giorni del nuovo anno scolastico.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display