Dignano. Catena umana per il trasloco dei libri

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Dignano. Catena umana per il trasloco dei libri

​DIGNANO | Quale occasione migliore della Giornata mondiale del libro, che ricorre il 23 aprile, per inaugurare la nuova sede della Biblioteca di Dignano?

Portati a compimento gli ultimi interventi nella nuova sede bibliotecaria e trasferito il fondo librario, la nuova Casa del libro aprirà infatti i battenti alle 18 di lunedì prossimo, al numero 23 di via Merceria. Al trasloco dei libri dalla sede storica, al pianoterra di Palazzo municipale a quella nuova, hanno aderito pure i bambini degli asili locali “Petar Pan” e “Zvončica-Trilli”, come pure quelli della Scuola elementare, che hanno formato una catena umana, dando vita all’azione “Un’ora scolastica per la biblioteca“. Aiutati dalle educatrici e dagli insegnanti, come pure dai dipendenti della Biblioteca civica e sala di lettura di Pola (di cui quella dignanese è sezione periferica), i ragazzini si sono passati di mano i libri di letteratura per l’infanzia, portandoli così nella nuova sede. È stato questo il rush finale del trasloco, iniziato all’inizio del mese, di circa 13mila volumi, quanti ne conta il fondo librario della Biblioteca dignanese. Il sindaco, Klaudio Vitasović e la direttrice della Civica di Pola, Nela Načinović, non hanno mancato di ringraziare i bambini per il loro contributo, invitandoli a frequentare numerosi la nuova sede bibliotecaria, che dispone di un angolo tutto per loro.
Dopo essere stata ospitata per quarant’anni al pianoterra di Palazzo municipale, la Casa del libro si colloca quindi in una sede moderna e funzionale nella via principale del luogo, dove sarà molto più accessibile ai fruitori.
Il riassetto degli ambienti è stato effettuato da parte delle maestranze della ditta locale “Masa”, in base al progetto elaborato dallo Studio polese “Triptih”. L’investimento ammonta a 1,1 milioni di kune, di cui 500mila assegnate dal ministero della Cultura, la rimanenza a carico della Città. La nuova sede dispone di un centinaio di metri quadrati, ai quali si aggiungono gli ambienti in un edificio adiacente, adibiti a custodire l’archivio e i libri meno richiesti. Come accennato, mette a disposizione dei bambini un angolo tutto loro, dove avranno la possibilità di svolgere pure dei laboratori e altre attività. Nella parte riservata agli adulti, i fruitori avranno inoltre a disposizione un angolo per i computer. Grazie a pareti modulari e scaffali a scomparsa, i due vani diventano uno spazio unico, adatto ad accogliere eventi di maggiore portata.
La Biblioteca dignanese è stata fondata nel 1953 e dal 1978 ha operato al pianoterra di Palazzo municipale, negli ambienti che ora la Città intende utilizzare per sistemarvi gli uffici della Cancelleria.

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