Finalmente è stata concordata una soluzione in merito all’organizzazione delle lezioni nella Scuola media superiore di Umago, che la Città ha costruito ricorrendo esclusivamente alle proprie risorse. Come si legge in un comunicato inoltrato ieri pomeriggio dalla Regione istriana, su iniziativa di quest’ultima si è infatti svolto ieri a Pola un incontro incentrato sull’inserimento della struttura nella rete delle medie superiori della penisola istriana. Alla riunione hanno preso parte il presidente della Regione Boris Miletić, il segretario di Stato Stipe Mamić, la responsabile dell’Ufficio ministeriale per l’educazione e l’istruzione Vesna Šerepa, il capogabinetto dello zupano Ivan Glušac, l’assessore regionale all’Educazione, Sport e Cultura tecnica Patricia Percan, il sindaco di Umago Vili Bassanese, il suo omologo di Buie Fabrizio Vižintin, nonché l’assessore all’Amministrazione generale e Attività sociali della Città di Umago Slaviša Šmalc.

Durante l’incontro è stato concordato che, dopo aver soddisfatto tutti i prerequisiti infrastrutturali, nell’edificio scolastico di Umago, per l’anno scolastico 2024/2025, sarà aperto un Dipartimento della Scuola d’economia di Buie, con un programma di liceo scientifico-matematico, che opererà fino a quando non verranno apportate le modifiche alla Rete delle istituzioni educativo-istruttive per il territorio della Repubblica di Croazia, in conformità con la Strategia educativa nazionale. Per la SMS umaghese si prospetta quindi ancora un anno (scolastico) d’attesa.