“Ogni iniziativa promossa nei confronti dei più giovani per consentire loro di comprendere la storia del Paese e della nostra Regione va tenuta in grande considerazione. Per questo motivo plaudo a quanto promosso dal Consiglio regionale della Liguria che permette agli studenti di visitare da vicino le Foiba di Basovizza, Monumento nazionale alle stragi delle foibe e all’Esodo di Istriani Fiumani e Dalmati, e i sacrari militari della Prima Guerra mondiale presenti in Fvg”. Lo ha evidenziato Piero Mauro Zanin, massima carica dell’Assemblea legislativa del Fvg, ricevendo ieri il presidente del Consiglio regionale della Liguria, Gianmarco Medusei, in visita a Trieste per accompagnare i vincitori del concorso “Il sacrificio degli Italiani della Venezia Giulia e Dalmazia: mantenere la memoria, rispettare la verità, impegnarsi per garantire i diritti dei popoli”.
“Il progetto, promosso dal Consiglio ligure, mira alla sensibilizzazione dei giovani in ordine al patrimonio storico, culturale, etico e politico della memoria del martirio e dell’esodo della popolazione giuliano-dalmata – ha spiegato Medusei –. Accompagnare i ragazzi al Sacrario di Redipuglia, al Sacrario militare di Oslavia vederli deporre la corona, restare in silenzio per onorare i caduti della Grande Guerra, è stato molto emozionante non solo per quanto questi due luoghi rappresentano, ma anche per l’attenta risposta dei partecipanti”. L’incontro si è concluso con la consegna del sigillo del Consiglio regionale a Medusei, momento a cui ha partecipato anche il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.
Nel corso della giornata odierna la delegazione ligure sarà a Fiume dove visiterà il Sacrario/Ossario dei militari italiani caduti durante la Guerra del 1915-18 e durante il Natale di Sangue (1920) ospitato nella cripta della chiesa di San Romualdo e Ognissanti, adiacente al Cimitero di Cosala. Gli ospiti giunti dalla Liguria incontreranno negli spazi della Scuola media superiore italiana i rappresentanti, docenti e alunni dell’ente scolastico della Comunità Nazionale Italiana, nonché alcuni esponenti della locale Comunità degli Italiani. Pure il Console generale d’Italia a Fiume, Dravide Bradanini, riceverà nel suo studio una delegazione del Consiglio regionale-Assemblea legislativa della Liguria, dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia della Liguria e di un gruppo studentesco al loro seguito. Nei giorni successivi, fino al 27 novembre, prima di rientrare a Genova, la delegazione ligure visiterà anche Parenza, Rovigno, Torre Abrega, Pola, Buie, Pisino e Capodistria.