Sono molte le cantine vinicole che stanno offrendo un valore aggiunto per migliorare la propria offerta e differenziarla. C’è chi pensa alle promozioni letterarie, all’automobilismo, alla storia… La cantina vinicola “Vina Zigante” di Stanzia Corazza, presso Castagna, ha pensato all’arte in barrique. Su proposta di Denis Zigante, che ha raccolto un’idea di Marino Jugovac, Pino Bonanno ha curato la Colonia artistica “Arte Zigante/Arte in barrique”. Sei artisti di Croazia, Slovenia, Italia e Albania si sono dati appuntamento per dipingere le botti lignee ed esporre i propri lavori. Si tratta dello stesso Pino Bonanno, di Alban Cela, Fulvia Grbac, Marino Jugovac, Slavica Oplanić e Livio Zoppolato.

Le botti dipinte sono state presentate pubblicamente nell’ambito della Giornata della cantine aperte.

L’idea è stata quella di aprire e promuovere uno spazio nuovo e originale per la diffusione dell’arte, attraverso un connubio tra produttori di vino e artisti, puntando sulle botti lignee, che in questo modo assumono un valore aggiunto, di tipo artistico. Tutto ciò promuovendo l’arte e la vitivinicoltura in un recipiente che le accomuna: le botti lignee, il cui uso nella zona ha origine antiche, in una famiglia storicamente dedita alla produzione del “nettare degli Dei”. Si tratta di un progetto pilota, ma fin d’ora la famiglia Zigante ha tutta l’intenzione di ripeterlo, visto il successo di questa prima esperienza. In futuro si cercherà di realizzarlo coinvolgendo pure altri produttori del territorio e promuovendolo a livello nazionale e internazionale, per esaltare l’impegno di un’azienda che opera anche a favore della cultura.
Il progetto non pone l’accento sul vino, bensì sul contesto tradizionale in cui questo prodotto viene finalizzato: la cantina, unitamente all’arte, come percorsi di valorizzazione supplementare, in cui s’interagisce con la produzione e con gli artisti, per dotare di ricchezza creativa il prodotto realizzato e l’ambiente che l’accoglie. In questo modo l’azienda vinicola “Vina Zigante”, nota su scala nazionale e internazionale per i suoi prodotti vinicoli di qualità superiore, ora impreziositi da botti lignee dotate di pregi artistici (che nei prossimi giorni saranno riempite del prezioso liquido) intende promuovere al meglio i propri prodotti. Al contempo la cantina diventa una sorta di galleria d’arte, o meglio, un museo specifico del vino e dell’arte, in cui è possibile esaltare l’interesse sia per il vino che per le creazioni di autori di prestigio.