Rovigno. La SMSI sul palco del Teatro «Gandusio», una serata divertente e indimenticabile

Gli alunni presentano i lavori che si sono maggiormente distinti a vari concorsi

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Rovigno. La SMSI sul palco del Teatro «Gandusio», una serata divertente e indimenticabile
Tutti i partecipanti sul palco del “Gandusio. Foto: ROBERTA UGRIN

La SMSI di Rovigno ha portato lunedì sera in scena nel Teatro cittadino “Antonio Gandusio” la crème de la crème del vasto repertorio delle attività che si svolgono nell’ambito della scuola.

Sulle note della canzone del video di presentazione del Laboratorio di arti visive e musicale, “Get on”, interpretata dalla voce di Kiara Maurović, sono stati presentati al pubblico alcuni lavori creati dagli studenti sotto la guida del prof. Luka Nreka, che hanno riscontrato numerosi successi e ottenuto premi e riconoscimenti importanti a vari Festival a livello internazionale, come ad esempio all’American FIL Award nella categoria delle scuole medie superiori.
La preside della SMSI di Rovigno, prof.ssa Ines Venier, ha voluto ringraziare gli alunni e il collettivo dei docenti per l’impegno profuso nella realizzazione della serata, nonché salutare le autorità presenti allo spettacolo, tra cui il vicesindaco in quota CNI David Modrušan, la caposettore dell’Ufficio cittadino per gli Affari sociali Edita Sošić Blažević, la presidente della Comunità degli Italiani “Pino Budicin” Viviana Benussi e il suo vice Matteo Tromba.
Al numeroso pubblico accorso per l’occasione è stato quindi presentato il video della scenetta “Barufe istriote” interpretata dagli alunni della quarta classe dell’indirizzo Tecnico fisioterapista ed Estetista medico, che si è classificato al primo posto al Festival dell’istrioto dell’anno scorso.

I protagonisti di LiDraNo
A salire in scena sono stati pure gli studenti che si sono fatti onore alla rassegna regionale di LiDraNo, mettendo in luce le proprie capacità artistiche ed espressive. Mia Chersin, della quarta classe dell’indirizzo Estetista medico, con l’interpretazione dell’opera giornalistica “Igre gladi na odjelu pedijatrijske gastroenterologije” e Zea Aleksić, della quarta classe del Liceo generale, con la sua interpretazione teatrale del monologo “Slutnja”, parteciperanno alla gara nazionale in programma dal 24 al 28 aprile, mentre gli alunni Elian Djerdj e Luis Veličković, con la loro originale interpretazione del quarto atto dell’opera teatrale “La cantatrice calva” di Ionesco, hanno strappato tante risate al pubblico.

Progetti scolastici
Presentato pure il video realizzato nell’ambito del progetto “Tutela dell’habitat locale della specie vulnerabile di dattero bianco Pholas dactylus nella zona costiera di Rovigno”, al quale hanno preso parte circa quaranta alunni coordinati dal prof. Daniele Suman, nonché quello nato in seno al progetto con il quale la scuola ha partecipato al Festival della territorialità delle scuole medie superiori della Regione istriana, incentrato sulla figura del ricercatore e biologo marino Aristocle Vatova in occasione del 30.esimo anniversario della sua scomparsa, pure questo coordinato dal prof.Suman. Le animazioni del cortometraggio sono state create dalle alunne Emily Poropat, Chiara Marđetko e Kiara Maurović. Recentemente, dalla collaborazione proficua tra il laboratorio musicale, coordinato dal prof. Tomislav Bišić-Pauletić e il laboratorio di arti visive, è nato il video “Quarantena in campagna”, che si è classificato al primo posto al Festival dell’istrioto. Il lavoro è ambientato in una location della campagna istriana all’apparenza idilliaca, i cui attori recitano nei cinque dialetti istrioti.
La serata è stata scandita da alcuni intermezzi musicali con le voci e le melodie a chitarra dalle studentesse Lana Jeremić, Aurora Mofardin, Alessia Salvi e il vocalist Simone Polo.
Traendo lo spunto dagli imminenti esami di maturità, gli allievi della quarta classe del Liceo generale hanno quindi espresso le proprie perplessità e le speranze future, discutendone in un dibattito moderato dal compagno di classe Giulio Benedetto Uggeri Michelini.

«Gioghi sensa confini»
Per finire in bellezza, al pubblico rovignese è stata presentata la scenetta in istroveneto “Gioghi sensa confini”, segnalata tra i lavori più meritevoli alla 12.esima edizione del concorso “Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto”, al quale accanto alle scuole del Veneto, su invito dell’UNPLI, aderiscono sempre con successo pure le istituzioni scolastiche della Comunità Nazionale Italiana di Croazia e Slovenia. La scenetta è stata realizzata grazie al lavoro sinergico degli studenti e dei loro cinque mentori Larisa Degobbis, Dea Lordanić, Tomislav Bišić Pauletić, Sandro Manzin e Luka Nreka, in collaborazione con il laboratorio scolastico di arti visive, il laboratorio di musica e l’attivo di lingua italiana della SMSI rovignese. I temi trattati nello sketch si sono rivelati interessanti e molto vicini alle problematiche dei giovani, i quali partecipando attivamente a quest’esperienza, hanno avuto modo di sviluppare un pensiero critico valido e mettersi alla prova nell’arte del recitare.
Gli spigliati e disinvolti conduttori della serata Samilla Gagić, Jan Manzin, Alex Mrau e Giulio Benedetto Uggeri Michelini, hanno infine ringraziato la platea e tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa serata divertente e indimenticabile.

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