La Città di Parenzo ha festeggiato in modo solenne il suo patrono San Mauro. Il programma degli eventi è stato ricco e ha coinvolto tutta la comunità cittadina. Il momento centrale dei festeggiamenti è stato la funzione religiosa, che si è tenuta nella Basilica Eufrasiana. La cerimonia è stata presieduta dal vescovo di Ragusa, mons. Roko Glasnović, con la partecipazione di altri prelati e rappresentanti del clero diocesano. Al termine della funzione, c’è stata la processione con le reliquie del Santo patrono per le vie del centro storico. Il corteo ha percorso le vie Sant’Eleuterio, Decumana e Cardo Massimo Decumanus, per rientrare nella Basilica, visto che la pioggia ha costretto a ridurre il percorso.

In contemporanea con la funzione religiosa, in piazza Libertà è iniziato il programma d’intrattenimento, che ha visto esibirsi i Baredinosauri e Sergio Pavat con la sua Orchestra istriana. Al termine della funzione religiosa, è stata distribuita gratuitamente la polenta con brodetto, mentre l’Agrolaguna, per celebrare i sessant’anni d’attività, ha offerto una torta e 500 bicchieri di champagne. In Riva, invece, il Lions club di Parenzo ha distribuito sardelle, dietro donazione. La pioggia non ha ostacolato lo svolgimento dei programmi, che tuttavia sono stati ridotti.

Premito Marijan Vukušić
La festa è stata introdotta la sera precedente dalla consegna del Premio annuale San Mauro, una scultura del Santo, opera di Melanija Krajina, al prof. Marijan Vukušić, classe 1927, pluriennale direttore della Scuola media parentina. Il Premio è stato consegnato nella Sala della Dieta istriana dal sindaco Loris Peršurić. Impossibilitato a partecipare, a ritirarlo sono stati il figlio Miro, che ha ringraziato a nome del padre e la nipote Weronika.
Nel consegnare il riconoscimento, il sindaco ha posto l’accento sull’eccezionale contributo di Vukušić allo sviluppo dell’istruzione scolastica locale. “Nel corso della sua carriera, Vukušić non solo ha trasmesso agli allievi il sapere, ma ha forgiato le loro vite. Si è distinto pure per l’impegno nella comunità locale, soprattutto in ambito sportivo. Consegnandogli questo riconoscimento desideriamo esprimergli tutta la nostra gratitudine per la costanza e lo spirito d’abnegazione con cui ha contribuito allo sviluppo della nostra comunità”, ha dichiarato nell’occasione il sindaco.
Erano presenti alla cerimonia il vescovo di Parenzo e Pola mons. Ivan Štironja, che ha salutato all’inizio della cerimonia, il vescovo di Ragusa Roko Glasnović, il sindaco di Poing Thomas Stark, il presidente del Consiglio cittadino Zoran Rabar, numerosi consiglieri e altri ospiti. Prima della consegna del Premio, il curatore del Museo del territorio parentino Marino Martinčević ha svolto una conferenza sul tema “Nascita e sviluppo del capitolo cattedrale parentino fino al 1828.” Hanno partecipato al programma gli alunni della Scuola artistica locale Matej Tomrecaj (chitarra), David Pršurić (fisarmonica) e il quartetto di fisarmonicisti David Pršurić, Lucia Janko, Erik Petrović e Arian Matić. Al contempo, nella Comunità degli Italiani, il prof. Marino Baldini ha erudito su “San Mauro nelle immagini”.