Ragazzi di Belluno in visita a Lussino

Progetto nato da uno scambio di corrispondenza tra coetanei

0
Ragazzi di Belluno in visita a Lussino

La Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo ha ospitato una nutrita scolaresca, accompagnata da quattro insegnanti, che ha trascorso alcuni giorni insieme agli amici di Lussino. Si tratta di un gruppo di ragazze e ragazzi undicenni, che già da due anni sono in contatto mediante uno scambio di corrispondenza con loro coetanei di Lussinpiccolo della Scuola elementare “Mario Martinolić”. Questo progetto è partito grazie alla collaborazione della presidente della CI locale, Anna Maria Saganić, che ha voluto dare pieno appoggio a un’idea proposta dall’insegnante italiana Paola Bottin, che non manca di visitare la sede ogniqualvolta fa visita a Lussino.
Primo incontro a Trieste
Paola Bottin, insegnante di italiano alla Scuola media Pertini, dell’Istituto comprensivo di Ponte nelle Alpi, in provincia di Belluno, ha rivelato che durante lo scorso anno scolastico è iniziata la corrispondenza con i coetanei di Lussino che studiano l’italiano come terza lingua alla Scuola elementare croata, guidati dalla loro insegnante Isabel Bani. Si sono scritti nel corso di tutto l’anno scolastico e per un primo incontro hanno scelto Trieste (a metà strada), dove si sono incontrati a maggio; hanno socializzato, sono stati felicissimi di conoscersi e hanno deciso di venire a Lussinpiccolo all’inizio del corrente anno scolastico per visitare l’isola, mentre i ragazzi di Lussino hanno intenzione di fare visita a Belluno verso nell’aprile dell’anno prossimo.
L’insegnante Paola Bottin ci ha confidato di avere avuto un’accoglienza calorosissima, grazie soprattutto alla collega Isabel Bani, che si è prodigata a far conoscere loro qualto più le bellezze dell’isola. A scuola i ragazzi hanno fatto lezione nelle classi dei loro amici, hanno incontrato la preside Olivela Franko e gli altri insegnanti, e sono rimasti piacevolmente sorpresi dalle tante attività svolte nei bellissimi ambienti scolastici.
Tra delfini e tartarughe
Hanno avuto modo di visitare, inoltre, l’Istituto “Blue World“ a Lussingrande dove hanno seguito con molto interesse la spiegazione del progetto della salvaguardia dei delfini e delle tartarughe marine e dove hanno pertecipato ad un piccolo workshop interattivo. A Lussinpiccolo hanno visitato il Museo dell’Apoxyomeno del quale sia i bambini che i loro insegnanti sono rimasti molto sorpresi, e hanno persino fatto il bagno a Valdarche. Un’altra sorpresa – meno piacevole – è stata l’arrivo del “neverin”, un breve ma piuttosto forte temporale. Il giorno prima della partenza hanno visitare il Giardino dei profumi isolani (Miomirisni otočki vrt) dove hanno avuto l’opportunità di conoscere le erbe aromatiche dell’isola e con le quali si sono cimentati nella realizzazione di balsami e creme. Non sono mancate le visite al Museo di Palazzo Fritzi e al Museo di Ossero.
Entusiasti di tutte queste belle esperienze, sono in tanti a essersi dichiarati desiderosi di ritornare a Lussino.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display