Si è conclusa ieri sera la sagra momianese di San Martino, che per quattro giorni ha animato la località dell’Alto Buiese con appuntamenti ricreativi, culinari, artistici e sportivi. A inaugurare la festività è stata una serata ricca di risate e spensieratezza presso la CI di Momiano, che ha visto in scena la filodrammatica del sodalizio e quella “Circolo zavata” della CI “Giovanni Palma” di Torre. I momianesi hanno proposto lo sketch/commedia “In famiglia”, con Lucia Zubin, Antonio Ferletta e Moreno Vidal nelle vesti di attori diretti da Flavia Vigini Bellè, mentre il “Circolo zavata”, attivo dal 2011 e autore di ben dieci commedie, con altre due in preparazione, si è presentato per l’occasione con la rappresentazione teatrale ‘’Parussule sul spin’’, che ha visto in scena i connazionali Gianni Pomasan, Alan Knapić, Lina Tomasiv, Dina Žužić, Antica Gašparini, Fiorela Bratović Mijkić, Linda Mušković, Morena Simonović e la capogruppo, Ružica Bibulić Knapić. Membri attivi del gruppo sono pure Gaetano Benčić e Franko Kodak.

Programma artistico-culturale
Il giorno dopo, sempre presso il sodalizio, si è svolto un programma artistico-culturale nel quale il coro misto, gruppo storico dello stesso, si è presentato con “Vino dorato”, “Piemontesina” e “In vino veritas”. Successivamente i minicantanti si sono esibiti con “I dolcetti” e “Per San Martin”. Entrambi i gruppi sono stati diretti da Cristina Benolić. I bambini della sezione periferica di Momiano dell’asilo d’infanzia “Fregola” Buie, hanno invece preparato poesie e balletti. Il gruppo delle “Pratoline”, guidato dalle educatrici Daniela Sparagna Bozić e Gigliola Sparagna, ha ringraziato il sodalizio regalando alla sua presidente Arijana Brajko Gall una graziosa pratolina, un po più grande del solito, contenente disegni che rispecchiano la loro creatività.
Ospite della serata pure il gruppo vocale femminile “Ad Libitum” della CI di Verteneglio che, guidato dalla Maestra Dionea Sirotić, ha intonato a cappella “Cantime marinar” di Vlado Benussi, “Englishman in New York” di Sting e “Crown of roses” di Tchaikovsky. Nei giorni di festa, presso la CI è stata inaugurata pure la mostra collettiva “Autunno a Momiano”, con i lavori del gruppo “CreAttivo” del sodalizio, guidato da Lana Kraljević e degli alunni della sezione periferica di Momiano della SEI “Edmondo de Amicis” di Buie. Questi ultimi hanno allestito pure la propria bancarella e con maestria e tanta simpatia si sono immedesimati in eccellenti venditori, riscuotendo un grande successo con i dolci caserecci preparati da mamme, papà, nonne, bambini e insegnanti.

«I migliori buzolai»
Già da anni dai connazionali della CI locale viene organizzata pure la competizione culinaria “I migliori buzolai”, coadiuvata dalla grande conoscitrice di questo prelibato dolce, Flavia Vigini Bellè e da Lucia Zubin. Dopo un’attenta valutazione dei 12 campioni pervenuti, due dei quali preparati da massaie provenienti dall’Austria, la giuria composta da Massimiliano Gall, Tanja Šuflaj, Tamara Tomasich, Morena Dussich Disiot e Antonia Vigini, ha assegnato i primi tre posti ai “buzolai” preparati rispettivamente da Gisella Smilović, Rozana Jugovac ed Elia Makovac. Tutti e quattro gli appuntamenti sono stati inaugurati dalla presidente della CI Arijana Brajko Gall, che ha pure presentato i gruppi e accolto le autorità, tra le quali il vicesindaco in quota CNI di Buie Corrado Dussich e la viceconsole italiana a Buie Giuseppina Rajko.

Grande l’operato della CI
“Sono state delle giornate ricche di emozioni e alle quali hanno aderito ogni giorno tantissimi connazionali, amici e visitatori. Sono fiera del lavoro svolto e dell’atmosfera che in questi giorni si è potuta respirare nella nostra sede e non, in ambito culturale, culinario, artistico e sportivo, tutti legati alla nostra tradizione”, ha rilevato Brajko Gall.

Torneo di «morra cantada»
Immancabile pure l’organizzazione del torneo di “morra cantada” da parte del gruppo “MorrIstri” della CI, che ha attirato la curiosità di molti visitatori e l’adesione di numerose coppie sotto il grande tendone situato in piazza.
Tra le 12 squadre in gara a piazzarsi ai primi quattro posti sono state le coppie formate da Mikele Škerlić e Stefano Brajko, Kristjan Veškovo e Aleš Ambrožič, Marco Scherlich e Kristjan Brajko, nonché Andrej Soldatić e Mihael Bertoša. Come rilevato dal responsabile Kristijan Brajko, il gruppo è aperto a tutti gli appassionati ma pure a coloro che hanno il desiderio di apprendere questo antichissimo gioco che porta, oltre al divertimento, pure molta abilità e tanta aggregazione.
La tanto ambita “Vetrina del Moscato” ha proposto invece in due giorni una trentina di varietà eccellenti di questo pregiato vino, che i presenti hanno potuto degustare come pure valutare. Da tradizione, dopo la celebrazione della Santa messa, ha avuto luogo pure la benedizione del Moscato novello in piazza San Martino.
Tanta buona musica e intrattenimento sono stati proposti da parte di diversi gruppi locali, senza far mancare la sfilata per le vie del borgo della banda d’ottoni della CI di Buie.
La quattro giorni è stata arricchita dall’evento “Off road 4×4” e dalla camminata ricreativa lungo i “Percorsi del Moscato”, che ha proposto pure delle degustazioni. Nell’ambito ricreativo è stata organizzata pure un pedalata in mountain bike per le strade del Momianese, mentre per gli amanti degli oldtimer un incontro e una mostra delle moto d’epoca Tomos.
Oltre alle strade del vino e alle degustazioni enogastronomiche proposte dai ristoratori locali, un punto d’interesse è stata la Casa dei castelli con la sua importante proposta multimediale. La sagra di San Martino è stata organizzata dalla CI di Momiano, dal Comitato locale, dall’Associazione “Vino Momilianum” e dall’Ente turistico di Buie, che ha pure patrocinato l’evento insieme alla Città di Buie.