La «Popolana» riaccende lo spirito umanitario

Rovigno. Saltata l’anno scorso, la tradizionale manifestazione ritorna, in vesta diversa, domenica 25 aprile

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La «Popolana» riaccende lo spirito umanitario

Dopo aver saltato l’edizione del 2020 a causa della devastante pandemia che ha colpito il mondo intero, l’ormai tradizionale evento sportivo-ricreativo “Popolana” si terrà domenica, 25 aprile, naturalmente in conformità a tutte le misure epidemiologiche.

 

Nonostante le restrizioni e in circostanze diverse, anche la manifestazione di quest’anno, organizzata dall’Unione sportiva di Rovigno, con il sostegno della Città, dell’Ente turistico e della compagnia turistico-alberghiera Maistra, avrà carattere umanitario. Infatti dalle 9 alle 14, i volontari della Croce rossa cittadina venderanno le magliette sulle bancarelle che saranno allestite in piazza Tito, nel piazzale sul Laco e a Centener. Il prezzo non è stato definito, per cui i partecipanti potranno offrire l’importo che desiderano. I fondi raccolti saranno devoluti per le cure della piccola Diana Sabljak di cinque anni, chiamata affettuosamente Didi, alla quale purtroppo è stato diagnosticato un tumore al cuore.
La parte sportiva è riservata alla camminata, alla corsa, al ciclismo e al nuoto, ma questa volta ciascun partecipante potrà stabilire individualmente il tempo e il tragitto da percorrere. Tutti sono invitati a condividere i risultati e le foto sulla pagina Facebook “Od srca za Didi”.


La manifestazione, che riprende l’antico appellativo di Rovigno, nota come “Popolana del mare”, è stata promossa nel 2007 su iniziativa dell’Unione sportiva e ogni anno coinvolge moltissime persone appartenenti a tutte le fasce d’età che, accomunate dal motto “Con lo sport dalle piazze e dalle calli alla natura e al turismo”, affollano i punti d’interesse e la Riva cittadina per celebrare l’attività fisica e i sani principi.

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