In occasione del 20.esimo anno dall’istituzione del “Giorno del Ricordo”, che dal 10 febbraio 2004 si celebra per ricordare le vittime delle violenze avvenute alla fine della Seconda guerra mondiale sul confine dell’Adriatico orientale, il Consiglio della Minoranza Nazionale Italiana Autoctona della Regione Istriana, in collaborazione con l’Unione Italiana e il Comune di Grisignana, organizza una seduta tematica aperta al pubblico, che si svolgerà venerdì, 9 febbraio 2024, con inizio alle ore 17, presso la sala multimediale di Piemonte d’Istria.

“Per gentile concessione del Museo etnografico dell’Istria, con sede a Pisino, avremo la possibilità di vedere allestita la mostra ‘Legami: Istriani dopa la Seconda guerra mondale – Veze: Istrani nakon 2. svjetskog rata'”, si legge nella nota del Consiglio. “La mostra fa parte del vasto progetto ‘Identity on the line – Identità minacciata’, che è stato realizzato nell’ambito del programma UE ‘Europa Creativa’ – prosegue il comunicato -. Oltre alla mostra collettiva, ogni museo ha realizzato in particolare una mostra su un argomento esclusivo legato al territorio. Il tema sviluppato dal Museo Etnografico dell’Istria è stato l’emigrazione postbellica di un grande numero di italiani istriani che scelsero o furono costretti ad andarsene dalla loro terra optando per la maggior parte di loro per Italia, ma anche per altre destinazioni più lontane”.

“Il giorno seguente, il 10 febbraio 2024 e sempre in occasione del Giorno del Ricordo, il Consiglio della Minoranza Nazionale Italiana Autoctona della Regione Istriana, l’Unione Italiana e il Consiglio della Minoranza Nazionale Italiana della Regione litoraneo-montana deporranno, alle ore 15.30 al Camposanto di Santa Domenica di Visinada (Labinci), una corona di fiori sulla tomba cli Norma Cossetto, a perenne memoria”, conclude il comunicato.