Inizieranno il 1º marzo i festeggiamenti in occasione del 103º anniversario dello storico sciopero dei minatori albonesi, diventato conosciuto come “Repubblica di Albona”. Iniziata il 2 marzo del 1921 nella piazza Rossa, Krvova placa, di Vines, la rivolta contro l’allora amministrazione italiana vide un periodo di gestione autonoma delle miniere e fu stroncata dall’intervento militare l’8 aprile dello stesso anno.

Lo sciopero ebbe inizio un giorno dopo il pestaggio del leader sindacale Giovanni Pippan da parte di un gruppo di fascisti che lo aggredirono a Pisino, dove era di passaggio dopo aver partecipato a una riunione con la dirigenza delle miniere a Trieste dovuta alle condizioni economiche e ai diritti dei minatori, che peggiorarono in quegli anni. Quella del 1921 viene considerata come la prima rivolta antifascista, assieme a quella dei contadini della zona di Prostimo.
Sono due gli eventi centrali che assieme a quelli tradizionali, come la commemorazione nella piazza menzionata, si pianificano per quest’anno nell’ambito del programma di festeggiamenti cittadino. Il primo è fissato per le ore 18 del 1º marzo, quando la sala cinematografica albonese ospiterà la performance musicale e teatrale “Kovarski blues” (Blues dei minatori). Ispirati dai versi del poeta, letterato e musicista albonese Daniel Načinović e diretti dalla professoressa Amneris Ružić Fornažar, coordinatrice della filodrammatica “Flacius” della Scuola media superiore “Mate Blažina”, i giovani che compongono quest’ultima eseguiranno uno spettacolo in cui racconteranno, in modo innovativo e moderno, la storia delle attività minerarie nell’Albonese portate avanti per diversi secoli e la lunga lotta per la libertà e la dignità del piccolo uomo. A unirsi nell’esecuzione ai giovani saranno Elis Lovrić, attrice e cantautrice di Porto Albona (Rabaz) e la giovane musicista Karla Levak.
L’altro evento vedrà l’allestimento di una mostra nella Galleria civica di Albona, dove saranno esposti lavori sul tema della miniera realizzati da 41 artisti. I minatori, il loro luogo di lavoro e la vita sono stati al centro dell’edizione 2012 e di quella del 2021 della rassegna annuale che si tiene nell’ambito dei festeggiamenti della Giornata della Città, che ricorre il 17 agosto. Si tratta della manifestazione “Labinski uzlet likovnosti” (Slancio figurativo albonese), che nell’anno menzionato ha portato alla realizzazione di una raccolta di 41 opere di artisti che provengono da Albona e dall’Albonese o sono in qualche modo legati a questa parte della Regione istriana.
Considerando che tre anni fa non era stata presentata al pubblico, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19, ciò sarà fatto ora, in occasione del 103º degli eventi del 1921. L’inaugurazione dell’esposizione è prevista per le ore 19 del 2 marzo e sarà visitabile per una settimana. Come si legge in un comunicato stampa della Città, ci saranno pure altri avvenimenti tramite i quali i cittadini di Albona e dell’Albonese potranno partecipare ai festeggiamenti dell’anniversario.