Albona. Addio a Scandaletto

La «Falseria» condanna il colpevole di tutti i mali dell’anno scorso

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Albona. Addio a Scandaletto
Aferić messo al rogo; il saluto della “Falseria” e di Euro Laube. Foto: TANJA ŠKOPAC

Si sono concluse anche ad Albona le settimane più pazze dell’anno. Almeno per quanto riguarda l’edizione invernale. Quella estiva si prevede per il mese di giugno. Martedì nella piazza dedicata ai minatori albonesi a Piedalbona i membri della compagnia carnevalesca “Labinjonska kompanija – domoća folšarija”, la “Falseria albonese”, operante ormai da diversi decenni e come tale organizzatrice principale degli eventi mascherati ad Albona, ha bruciato il colpevole di tutti i mali dell’anno scorso, ossia Aferić, Scandaletto.
Come spiegato e come anche traspare dal suo nome, la lista delle sue colpe comprende innanzitutto i numerosi scandali politici in Croazia, di cui non si scorge la fine. La “Falseria” ha condannato Scandaletto alla morte sul rogo e alla fine è stato bruciato presentandosi come “Teletrubasti”: l’ispirazione per i costumi scelti per quest’anno erano i protagonisti del cartone animato “Teletubbies”, ma anche la scelta di gran parte degli abitanti della Croazia di limitarsi a “protestare” contro i “mali” in modo del tutto passivo, seduti di fronte a uno schermo. Da qui il nome scelto per la maschera, adattabile in italiano anche come “Telemon”.
Ad assistere alla cerimonia è stato anche lo sceriffo albonese Euro Laube Keko, che per tutta la durata del periodo più pazzo dell’anno ha “ricoperto” la funzione di sindaco di Albona. Ha gestito le casse cittadine grazie alla scheda magnetica, che questa volta, a differenza di quanto avvenuto l’anno scorso, ha restituito al sindaco Valter Glavičić senza opporre resistenza. Presenti pure alcuni degli alunni delle Scuole elementari “Matija Vlačić” e “Ivo Lola Ribar”, che, a causa della pioggia, non si erano presentati nell’ambito della sfilata tenutasi, sempre a Piedalbona, sabato scorso.

La fine dell’edizione invernale del Carnevale albonese.
Foto: TANJA ŠKOPAC

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